Halep rinuncia a Melbourne e Auckland
La rumena Simona Halep, ex numero 1 del mondo e in cerca di un ritorno dopo una sospensione per doping, ha annunciato la sua rinuncia alle qualificazioni per l’Australian Open e al torneo di Auckland. La decisione è stata presa a causa di problemi fisici che affliggono la giocatrice di 33 anni, in particolare al ginocchio e alla spalla. Nonostante la sua attuale classifica (numero 877 WTA) non le consentisse l’accesso diretto al torneo principale, Halep aveva ricevuto un invito per partecipare alle qualificazioni. Inoltre, era prevista la sua partecipazione al torneo WTA 250 di Auckland, in programma dal 30 dicembre al 5 gennaio.
“Dopo un lungo dialogo con il mio team, abbiamo deciso che era ragionevole ritardare l’inizio della mia stagione”, ha dichiarato Halep sul suo account Instagram. “Mi riposerò e mi preparerò per la mia prossima competizione, il torneo di Cluj, dove non vedo l’ora di giocare davanti agli incredibili tifosi rumeni.”
Obiettivo Cluj a febbraio
La rumena ha specificato che il suo prossimo obiettivo sarà il torneo WTA 250 a Cluj-Napoca (Romania), in programma a febbraio. La scelta di questo torneo potrebbe essere legata al desiderio di giocare davanti al pubblico di casa, in un contesto familiare e di supporto.
La decisione di Halep di rinunciare a Melbourne e Auckland rappresenta un duro colpo per la sua ripresa agonistica. La sua assenza al primo torneo del Grande Slam dell’anno potrebbe compromettere il suo tentativo di riconquistare una posizione di rilievo nel ranking WTA. Tuttavia, la priorità per la giocatrice è la salute e la preparazione per il suo ritorno in campo in un contesto più favorevole.
La vicenda del doping
La vicenda di Simona Halep è stata segnata da una sospensione per doping. Inizialmente, la giocatrice era stata sospesa per quattro anni fino al 2026 a seguito di un controllo positivo all’US Open 2022 e di un’anomalia sul suo passaporto biologico. Tuttavia, il Tribunale arbitrale dello sport (TAS) ha ridotto la sanzione a nove mesi nel marzo 2024, consentendole di tornare a giocare a partire dal torneo di Miami. Halep ha sempre contestato qualsiasi doping intenzionale da parte sua.
Un ritorno graduale e strategico
La decisione di Halep di rinunciare a Melbourne e Auckland, pur essendo un passo indietro nel suo percorso di ritorno, dimostra una strategia di gestione oculata della sua ripresa. La scelta di concentrarsi sul torneo di Cluj, in un contesto familiare e con un carico di aspettative minore, potrebbe essere un modo per riacquisire fiducia e ritmo di gioco prima di affrontare sfide più impegnative. La priorità per Halep resta la salute e la preparazione, e questa scelta potrebbe essere un passo strategico per garantire un ritorno più solido e duraturo.