Un’ondata di fede e turismo
Il Natale italiano si tinge di magia con la tradizione dei presepi, un’esperienza che attira milioni di visitatori in tutto il Paese. Secondo uno studio di Cna, pubblicato in anteprima dall’ANSA, oltre 10 milioni di turisti si sposteranno in Italia durante le festività per ammirare le rappresentazioni della Natività, sia in forma statica che vivente. Un fenomeno in continua crescita, come dimostra l’aumento costante del numero di presepi viventi, che rimandano alla tradizione inaugurata nel 1223 da San Francesco a Greccio, nell’Alto Lazio. Il presepe di Greccio, considerato il più affascinante, rappresenta un punto di riferimento per la tradizione, ma non è certo il solo. Un’infinità di altri presepi viventi animano il panorama italiano, trasformando borghi e città in piccole Betlemme. Da Civita di Bagnoregio, la “città che muore”, ai Sassi di Matera, dalle grotte di Custonaci alle stradine di Pietrelcina, da San Biagio di Mantova a Tricase in Puglia, il calendario dei presepi viventi è fitto di appuntamenti, con un’offerta variegata e ricca di suggestioni. Il sito www.presepiviventi.it fornisce date, informazioni e un’utile mappa per orientarsi tra le diverse proposte.
Dalla tradizione classica alle interpretazioni innovative
Non solo presepi viventi. L’Italia è ricca di presepi statici, custoditi in chiese, musei e luoghi pubblici, con un’offerta che spazia dalla tradizione classica alle interpretazioni più moderne. Napoli, con il suo quartiere di San Gregorio Armeno, è considerata la capitale del presepe, con un’antica tradizione di artigiani che realizzano opere di pregevole fattura. Ma il presepe più visitato d’Italia è quello di piazza San Pietro a Roma, con i 100 Presepi in Vaticano. La creatività italiana non si ferma qui, offrendo un panorama di presepi statici innovativi e suggestivi. Da Comacchio, con il suo presepe lungo i canali, a Faedo, con il suo presepe-paese, da Cesenatico, con il suo presepe galleggiante, ad Assisi, con la rappresentazione dedicata al Cantico delle Creature, da Lignano Sabbiadoro, con il suo presepe di sabbia, a Manarola, con il suo presepe di luce, l’Italia offre un’infinità di modi per vivere la magia del Natale.
Un’esperienza a 360°
Attorno ai presepi, viventi e statici, soprattutto nelle località più piccole, si sviluppano mercatini che offrono prodotti artigianali ed enogastronomici del territorio. Un’occasione per immergersi nella cultura locale, assaporare sapori autentici e scoprire la tradizione artigianale italiana. La visita ai presepi diventa così un’esperienza a 360°, che unisce fede, arte, cultura e gastronomia, offrendo un’esperienza unica e indimenticabile.
Un’eredità culturale che unisce
Il successo dei presepi in Italia testimonia la vitalità di una tradizione che unisce fede, arte e cultura, creando un’esperienza coinvolgente per milioni di persone. I presepi, con la loro bellezza e la loro capacità di evocare emozioni profonde, rappresentano un patrimonio culturale prezioso, che contribuisce a mantenere viva la memoria del Natale e a promuovere il turismo in Italia.