Udine ricorda la “Strage di Natale”: 26 anni dalla morte di tre poliziotti
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Commemorazione della “Strage di Natale” a Udine
La Polizia di Stato di Udine ha commemorato oggi il 26/o anniversario della “Strage di Natale”, l’evento tragico in cui tre poliziotti persero la vita il 23 dicembre 1998. L’esplosione di una bomba posta sulla vetrata di un esercizio commerciale in viale Ungheria costò la vita al sovrintendente capo Adriano Ruttar, al vice sovrintendente Giuseppe Guido Zanier e all’assistente capo Paolo Cragnolino, tutti in servizio alle “Volanti” della Questura di Udine.
In onore ai poliziotti caduti, il questore di Udine, Domenico Farinacci, ha deposto un omaggio floreale a nome del capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani, presso la lapide collocata sul luogo della strage e al monumento dedicato ai tre poliziotti, nell’area verde di Largo Ospedale Vecchio.
Messa di suffragio e commemorazione
Nel pomeriggio, alla presenza delle massime cariche della città, si è celebrata una messa di suffragio nella chiesa della Beata Vergine del Carmine. La funzione religiosa è stata officiata dall’arcivescovo di Udine, Riccardo Lamba, unitamente al cappellano della Polizia, don Angelo Favretto. Il Coro Polifonico di Ruda ha accompagnato la celebrazione.
Il ricordo e la memoria
La commemorazione della “Strage di Natale” rappresenta un momento importante per ricordare il sacrificio di questi tre poliziotti e per onorare la loro memoria. L’evento ha segnato profondamente la città di Udine e la comunità locale, e il loro ricordo continua a essere vivo nel cuore di molti. La commemorazione di oggi è un’occasione per riflettere sull’importanza del lavoro svolto dalle forze dell’ordine e per ricordare il coraggio e la dedizione di coloro che ogni giorno si mettono al servizio della sicurezza e della giustizia.
