Oltre 1.500 detenuti evadono da una prigione in Mozambico durante i disordini post-elettorali

Evasione di massa in un carcere di Maputo

Nel corso del terzo giorno di disordini seguiti alle controverse elezioni in Mozambico, oltre 1.500 detenuti sono evasi da una prigione di massima sicurezza a Maputo. L’evasione, che ha coinvolto 1.534 detenuti, è avvenuta dal carcere situato a circa 15 chilometri dalla capitale. La notizia è stata confermata dal capo della polizia nazionale Bernardino Rafael in una conferenza stampa.

Disordini post-elettorali

I disordini che hanno portato all’evasione sono scoppiati in seguito alla controversa conferma del partito di lunga data Frelimo come vincitore delle recenti elezioni. Le proteste, che hanno visto la partecipazione di migliaia di persone, sono state caratterizzate da scontri con le forze di sicurezza e da saccheggi in diverse aree della capitale.

L’impatto sull’ordine pubblico

L’evasione di massa da una prigione di massima sicurezza è un evento grave che avrà un impatto significativo sull’ordine pubblico in Mozambico. La fuga di così tanti detenuti, in un contesto già teso a causa dei disordini post-elettorali, rischia di alimentare ulteriormente le tensioni e di creare un clima di insicurezza.