Un viaggio globale per l’Anno Santo 2025
Con le parole di Giovanni Paolo II pronunciate durante il Giubileo del 2000 a Tor Vergata, il docufilm “La grande attesa” si apre, offrendo uno sguardo anticipato al Giubileo 2025. Il documentario, in onda il 23 dicembre sui canali di Rai Italia, ci porta in un viaggio che attraversa il mondo, mostrando come le comunità italiane si preparano a questo importante evento religioso.Partendo da Roma, il docufilm si sposta in diverse località, come Buenos Aires, New York, Gerusalemme, Betlemme e Istanbul, offrendo un’ampia panoramica delle diverse realtà e sfide che caratterizzano il mondo contemporaneo. Il filo conduttore è la fede e la speranza, che uniscono le comunità in attesa dell’Anno Santo.
Il confronto tra le generazioni e le sfide del mondo contemporaneo
Don Walter Insero, nel docufilm, analizza le differenze tra i due ultimi Giubilei, mettendo a confronto i giovani di ieri e quelli di oggi, testimoni di una fede che li lega alla cristianità. Il documentario esplora le diverse sfide che le comunità affrontano, come i conflitti internazionali, l’emigrazione, le guerre e le influenze culturali.In particolare, a Betlemme, padre Ibrahim Faltas descrive la sofferenza per un Natale senza pellegrini e la mancanza di iniziative per il Giubileo a causa del conflitto israelo-palestinese. A Istanbul, la Chiesa cattolica dei Santi Pietro e Paolo, affidata ai frati domenicani, ricorda come la Turchia sia crocevia di sofferenze tra emigranti, guerre e influenze.
L’attesa e la speranza per il Giubileo 2025
Il docufilm “La grande attesa” non si limita a descrivere le difficoltà, ma mette in luce anche la speranza e la fede che animano le comunità in vista dell’Anno Santo 2025. Padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa a Gerusalemme, sottolinea come i pellegrini si aggreghino nel luogo fulcro della cristianità “nel nome della speranza, parola chiave per questo nuovo Giubileo”.Il documentario include anche le testimonianze di semplici fedeli intervistati nei pressi del Vaticano, provenienti da tutto il mondo, che condividono le loro aspettative e le loro emozioni in vista dell’apertura della Porta Santa a San Pietro.
L’apertura della Porta Santa e gli eventi per i pellegrini
Il docufilm culmina con l’intervento di mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e ‘regista’ del Giubileo 2025, che ripercorre le ore immediatamente precedenti all’apertura della Porta Santa e l’esperienza spirituale che potranno vivere i pellegrini nella Capitale.Il documentario evidenzia come i pellegrini saranno “ospiti d’onore nella Città Eterna”, come sottolineerà anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Saranno tanti gli eventi dedicati a loro, in un’atmosfera di fede, speranza e condivisione.
Un’occasione di riflessione e di speranza
“La grande attesa” è un documentario che ci invita a riflettere sulle sfide del mondo contemporaneo, ma anche a guardare con speranza al futuro. Il Giubileo 2025 rappresenta un’occasione per le comunità di ritrovarsi, di condividere la fede e di costruire un futuro più solidale e pacifico.