Nuove regole per l’uso della forza in Brasile
Il governo del Brasile ha preso una decisione importante per affrontare la problematica delle violenze e degli omicidi da parte delle forze dell’ordine: è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale un decreto che definisce nuove regole per l’uso della forza da parte degli agenti di polizia.
Il decreto, emanato dopo un periodo di crescente preoccupazione per i casi di violenza da parte della polizia in tutto il Paese, mira a garantire un uso responsabile e proporzionato della forza, ponendo l’accento sulla de-escalation e sul rispetto dei diritti umani.
L’uso delle armi da fuoco come “ultima istanza”
Secondo il decreto, l’uso di armi da fuoco deve essere considerato come misura di “ultima istanza”. Ciò significa che gli agenti di polizia dovranno esaurire tutte le altre risorse di “minore intensità” prima di ricorrere alle armi da fuoco. Questo approccio, che si basa sul principio di proporzionalità, mira a ridurre al minimo il ricorso alla violenza letale e a favorire l’utilizzo di metodi non letali.
Divieto di discriminazione
Il decreto prevede inoltre che le azioni di polizia non debbano discriminare le persone in base al colore, alla razza, all’etnia, all’orientamento sessuale, alla lingua, alla religione e alle opinioni politiche. Questo principio fondamentale si basa sul riconoscimento della dignità e dell’uguaglianza di tutte le persone, indipendentemente dalle loro caratteristiche personali.
Procedura e controllo
Entro 90 giorni dalla pubblicazione del decreto, il ministero della Giustizia, presieduto da Ricardo Lewandowski, emanerà un’ordinanza per dettagliare le procedure che dovranno essere adottate dagli agenti di polizia in tutto il Brasile. L’ordinanza fornirà indicazioni specifiche su come applicare le nuove regole in diversi contesti operativi.
Il controllo sul rispetto delle norme sarà invece effettuato dal Comitato nazionale per il controllo dell’uso della forza, un organo collegiale che sarà creato appositamente per vigilare sull’attuazione del decreto. Il Comitato avrà il compito di monitorare le attività della polizia e di garantire che le nuove regole siano applicate in modo coerente ed efficace.
Un passo importante per la tutela dei diritti umani
L’emanazione di questo decreto rappresenta un passo importante per la tutela dei diritti umani in Brasile. La violenza da parte delle forze dell’ordine è un problema serio che affligge molti paesi del mondo, e il Brasile non fa eccezione. Questo decreto dimostra la volontà del governo di affrontare la questione in modo serio e di promuovere un uso responsabile della forza da parte della polizia. Tuttavia, la sua efficacia dipenderà da una rigorosa applicazione delle nuove regole e da un costante monitoraggio delle attività della polizia.