La denuncia del Papa
Papa Francesco ha espresso la sua profonda preoccupazione per la situazione in Terra Santa durante l’incontro per gli auguri alla Curia. Il Pontefice ha informato i cardinali dell’impedimento all’ingresso a Gaza del Patriarca Pizzaballa, che non è stato autorizzato ad entrare nonostante le promesse ricevute. Inoltre, il Papa ha denunciato i bombardamenti che hanno colpito i bambini nella striscia di Gaza, definendoli “crudeltà” e affermando che “questa non è guerra”.
La preoccupazione del Papa per la situazione a Gaza
Francesco ha sottolineato la gravità della situazione a Gaza, evidenziando la sofferenza dei bambini colpiti dai bombardamenti. Il Papa ha espresso la sua profonda commozione, affermando che la situazione “tocca il cuore”.
Il contatto costante con la Terra Santa
Il Papa ha confermato di essere costantemente informato sulla situazione in Terra Santa. Francesco riceve aggiornamenti quotidiani attraverso la telefonata che effettua ogni pomeriggio alla parrocchia della Sacra Famiglia. Questo contatto diretto gli permette di rimanere aggiornato sugli eventi in corso e di esprimere la sua vicinanza alla popolazione locale.
La voce della pace
Le parole del Papa sono un forte appello alla pace e alla cessazione delle ostilità. La sua denuncia della crudeltà della guerra e la sua preoccupazione per i bambini colpiti dai bombardamenti sono un monito a tutti coloro che sono coinvolti nel conflitto. Il Papa ricorda l’importanza della dignità umana e del rispetto per la vita, invitando alla ricerca di soluzioni pacifiche e alla protezione dei più vulnerabili.