La Fiorentina cade ancora: 1-2 contro l’Udinese al Franchi
La Fiorentina ha subito la sua seconda sconfitta consecutiva in campionato, questa volta contro l’Udinese al Franchi con il risultato di 1-2. Un ko che arriva dopo 19 giornate di campionato giocate al Franchi senza sconfitte per la Viola. La partita è stata segnata da un rigore concesso alla Fiorentina dopo un intervento del VAR, ma l’Udinese ha saputo ribaltare il risultato e portare a casa i tre punti. Il match è stato anche l’occasione per vedere in panchina, per la prima volta, Edoardo Bove, il centrocampista viola colpito da un malore durante la partita contro l’Inter. Bove, grazie a una deroga speciale, ha potuto assistere alla partita e stare vicino ai propri compagni. Nonostante il freddo gelido e le festività natalizie, oltre 20mila tifosi erano presenti al Franchi per sostenere la squadra.
Il primo tempo: rigore per la Fiorentina e un’Udinese che non molla
Il primo tempo è stato caratterizzato da un episodio che ha cambiato il corso della partita: al 4′ Sottil è stato steso in area da Kristensen, ma Marcenaro ha fatto proseguire il gioco e ha ammonito Sottil per proteste. Dopo alcuni minuti, l’arbitro è stato richiamato dal VAR e ha deciso di decretare il calcio di rigore per la Fiorentina, poi realizzato da Kean. Dopo il gol, la Fiorentina ha abbassato il baricentro, cercando di colpire soprattutto con ripartenze veloci. Dall’altra parte, l’Udinese ha provato a trovare il gol del pareggio, ma non è riuscita a impensierire più di tanto la difesa viola.
La ripresa: l’Udinese ribalta il risultato e la Fiorentina non riesce a reagire
La Fiorentina ha iniziato la ripresa un po’ troppo molle e l’Udinese ne ha approfittato subito al 49′, quando Ranieri ha sbagliato un appoggio in area, regalando la palla a Lucca che non ha perso l’occasione per battere De Gea. Un minuto dopo, Lucca è andato vicino al raddoppio con una rovesciata in area viola, ma la palla si è stampata sul palo. Al 57′, l’Udinese ha ribaltato il risultato: Thauvin, dopo una bella azione personale, ha trovato l’angolo basso alla destra di De Gea. Al 61′, Palladino ha cercato di cambiare qualcosa inserendo Mandragora e Gudmundsson per Adli e Beltran. Al 69′, la Fiorentina ha avuto la possibilità di arrivare al pareggio con Kean, ma il suo tiro è terminato sul fondo. Al 74′, Kean ha commesso un incredibile errore a porta vuota, perdendo l’attimo e mancando la rete. All’88’, Ikoné ha provato a pareggiare con un tiro da dentro l’area, ma Sava ha fatto un grande intervento.
La Fiorentina deve ritrovare la sua solidità
La Fiorentina deve ritrovare la sua solidità difensiva e la sua capacità di reagire alle difficoltà. La squadra ha dimostrato di avere un grande potenziale, ma in questo momento sembra fragile e incerta. Bisogna lavorare per riportare la Fiorentina al suo livello di gioco e per riconquistare la fiducia dei tifosi.