Un nuovo cantiere navale a Progreso
Il governatore dello Yucatan, Joaquín Díaz Mena, ha incontrato Alessandro Toci, presidente di Fincantieri Service Usa, per fare il punto sul progetto di un nuovo cantiere navale nel porto di Progreso. L’incontro, che si è svolto in un clima di collaborazione, ha visto la discussione degli aspetti tecnici, logistici ed economici legati all’iniziativa. Si è convenuto di lavorare ad una nuova lettera di intenti, dopo quella firmata a novembre 2020, nel primo trimestre del 2025.
Il primo accordo prevedeva la partecipazione dell’azienda italiana alla progettazione e realizzazione di un nuovo cantiere destinato alle riparazioni, conversioni e manutenzioni navali, nell’ambito dell’ampliamento e ammodernamento del porto di Progreso. Il porto di Progreso, il principale dello Stato, è situato a circa 35 chilometri dalla capitale Merida.
L’accordo prevedeva inoltre l’affidamento a Fincantieri di una concessione quarantennale per la gestione in esclusiva del nuovo stabilimento.
Le potenzialità del progetto
Il progetto del nuovo cantiere navale a Progreso rappresenta un’opportunità significativa per lo sviluppo economico dello Yucatan. L’iniziativa, infatti, potrebbe creare nuovi posti di lavoro e attrarre investimenti esteri, contribuendo alla crescita del settore navale messicano. Il porto di Progreso, con la sua posizione strategica e le sue infrastrutture, si presta a diventare un hub per la riparazione e la manutenzione delle navi, non solo per le navi che navigano nelle acque del Golfo del Messico, ma anche per quelle che transitano dal Canale di Panama. Il nuovo cantiere navale potrebbe quindi contribuire a rafforzare la posizione strategica dello Yucatan nel panorama marittimo internazionale.
Un’opportunità per lo sviluppo economico
L’accordo tra Fincantieri e lo Yucatan rappresenta un’opportunità importante per lo sviluppo economico dello stato messicano. Il nuovo cantiere navale potrebbe creare nuovi posti di lavoro, attrarre investimenti esteri e contribuire alla crescita del settore navale. L’iniziativa potrebbe anche contribuire a rafforzare la posizione strategica dello Yucatan nel panorama marittimo internazionale, rendendo il porto di Progreso un hub per la riparazione e la manutenzione delle navi.