Nuove regole per gli affitti brevi in Toscana
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, nella notte tra il 25 e il 26 maggio, il Testo Unico del Turismo, un provvedimento che riorganizza normativamente la materia e introduce importanti novità per quanto riguarda le strutture ricettive e la gestione dell’overtourism. Tra le novità più significative, spicca l’attenzione al fenomeno degli affitti brevi, che in alcuni contesti ha contribuito all’aumento dei prezzi degli affitti a lungo termine e alla diminuzione della disponibilità di alloggi per i residenti.
Il testo, approvato a maggioranza con il voto favorevole di Pd, Iv e M5s, introduce la possibilità per i Comuni a più alta densità turistica di adottare regolamenti specifici per limitare l’esercizio dell’attività di locazione breve praticata per finalità turistiche.
Obiettivi del Testo Unico
Il Testo Unico si propone di garantire una corretta fruizione turistica del patrimonio storico, artistico e culturale della Toscana, di preservare il tessuto sociale e di garantire un’offerta sufficiente ed economicamente accessibile di alloggi destinati alla locazione a lungo termine. L’obiettivo è di contrastare il fenomeno dell’overtourism, che in alcune zone della regione ha portato a un aumento dei prezzi degli affitti e a una diminuzione della qualità della vita per i residenti.
Potestà dei Comuni
I Comuni a più alta densità turistica potranno adottare regolamenti specifici che prevedono forme di limitazione all’esercizio dell’attività di locazione breve. Tali regolamenti dovranno rispettare i parametri elencati nella legge e potranno, in particolare, determinare:
- Un divieto generale allo svolgimento dell’attività di locazione breve in specifiche zone omogenee.
- Un numero massimo di giorni, anche non consecutivi in ciascun anno solare, superato il quale lo svolgimento dell’attività di locazione breve è da considerarsi non consentito.
- Uno specifico rapporto da rispettare fra superficie dell’immobile e numero di ospiti ammessi.
- Requisiti e standard di qualità che gli immobili adibiti a locazione breve dovranno possedere con riferimento, in particolare, all’accessibilità degli spazi, agli standard igienico-sanitari, al decoro degli ambienti, nonché alla presenza di servizi di connettività.
Un passo verso la sostenibilità turistica
L’approvazione del Testo Unico del Turismo rappresenta un passo importante verso la sostenibilità turistica in Toscana. Le nuove regole per gli affitti brevi, che permettono ai Comuni di intervenire in modo più incisivo per regolamentare l’attività, potrebbero contribuire a contrastare il fenomeno dell’overtourism e a garantire una migliore qualità della vita per i residenti.
Resta da vedere come i Comuni si adatteranno alle nuove norme e come queste saranno applicate nella pratica. Sarà importante monitorare l’impatto del Testo Unico sull’industria turistica e sulla qualità della vita dei residenti.
Un passo avanti verso una gestione più sostenibile del turismo
L’approvazione del Testo Unico del Turismo in Toscana rappresenta un passo avanti verso una gestione più sostenibile del turismo. Le nuove regole per gli affitti brevi, che permettono ai Comuni di intervenire in modo più incisivo per regolamentare l’attività, potrebbero contribuire a contrastare il fenomeno dell’overtourism e a garantire una migliore qualità della vita per i residenti. Tuttavia, è importante monitorare l’impatto del Testo Unico sull’industria turistica e sulla qualità della vita dei residenti, e assicurarsi che le nuove norme siano applicate in modo equo ed efficace.