Scavi archeologici in Bassa Friulana: nuove scoperte a Rivignano e Ronchis
Recenti indagini archeologiche condotte dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Fvg hanno portato alla luce importanti scoperte in due siti della Bassa Friulana, a Rivignano, in località Ariis, e Ronchis, in località Fraforeano (Udine).
Gli scavi, finanziati per verificare la consistenza di due siti fino ad oggi di incerta identificazione e per garantirne la tutela, hanno permesso di scoprire strutture databili tra il II e III secolo d.C., tra cui un pozzo, strutture in fondazione e possibili sistemazioni di bonifica. I reperti rinvenuti sono numerosi e includono materiale ceramico, vetro, metallo, tegole e coppi prodotti localmente.
Scoperte a Rivignano: strutture romane e reperti locali
A Rivignano, in località Ariis, gli scavi sono iniziati con una ricognizione preliminare del sito, seguita da sondaggi e successivi ampliamenti. L’uso di droni per le riprese aeree ha consentito di identificare e circoscrivere la presenza di diverse strutture databili tra il secondo e terzo secolo d.C. e di recuperare diversi reperti prodotti localmente.
Tra i reperti di particolare interesse, si segnalano un bollo laterizio di una fornace della zona di Rivarotta, che conferma la produzione locale dei materiali utilizzati in questo contesto. Oltre ai reperti inorganici, sono stati rinvenuti anche reperti organici, come noci, nocciole, vinaccioli e un frammento di intreccio vegetale, che offrono preziose informazioni sulla vita quotidiana e sull’ambiente in cui si trovava il sito.
Scoperte a Ronchis: un contesto lapideo di epoca post-medievale
A Fraforeano di Ronchis, la Soprintendenza ha collaborato con il Comune per la pulizia di un contesto lapideo di recente individuato lungo la Strada provinciale 7. Il contesto, verosimilmente di epoca post-medievale, è composto da due strutture murarie, un voltino in laterizi e alcune epigrafi sepolcrali.
La presenza di questo contesto, che si inserisce in un periodo storico successivo a quello delle strutture romane rinvenute a Rivignano, offre un’ulteriore testimonianza della stratificazione storica di questo territorio e della ricchezza del suo patrimonio archeologico.
Analisi e integrazione dei dati
I materiali e i dati emersi durante gli scavi sono ora in fase di studio, con l’obiettivo di contestualizzarli e integrarli con i siti archeologici già conosciuti nei due territori. Questo lavoro di ricerca e analisi permetterà di approfondire la conoscenza del contesto storico e culturale di queste aree e di ricostruire in modo più completo la storia del territorio friulano.
L’importanza delle scoperte per la storia del Friuli
Le scoperte effettuate a Rivignano e Ronchis sono di grande importanza per la storia del Friuli. I reperti rinvenuti, databili tra il II e III secolo d.C., offrono preziose informazioni sulla vita quotidiana e sull’ambiente in cui si trovavano i siti, e permettono di approfondire la conoscenza del contesto storico e culturale di questa regione. Inoltre, la scoperta di strutture romane e di reperti prodotti localmente conferma la presenza di un’intensa attività artigianale e commerciale in questa zona durante l’epoca romana. Le indagini in corso permetteranno di integrare questi nuovi dati con quelli già noti, offrendo una visione più completa e dettagliata della storia del Friuli.