Rapido 904 – La Strage prima delle stragi: Sky TG24 ricorda la tragedia di 40 anni fa

Il ricordo di una tragedia: Rapido 904 – La Strage prima delle stragi

A quarant’anni esatti dalla tragedia, Sky TG24 presenta “Rapido 904 – La Strage prima delle stragi”, uno speciale dedicato al brutale attentato terroristico che colpì il treno Rapido 904 il 23 dicembre 1984. La bomba, collocata a bordo del treno in viaggio da Napoli a Milano, esplose all’interno della Grande Galleria dell’Appennino, tra Firenze e Bologna, provocando sedici vittime e quasi trecento feriti.
L’attentato, avvenuto nel giorno dell’antivigilia di Natale, si inserisce in un periodo storico complesso e preludio a una stagione ancora più oscura, culminata nelle stragi di mafia degli anni ’90. Il documentario, ideato e curato da Max Giannantoni e Nino Spampinato, per la regia di Flavio Maspes, sarà in onda sabato 21 dicembre alle 18.30 e domenica 22 dicembre alle 15.30.

Ricostruzione storica e testimonianze

“Rapido 904 – La Strage prima delle stragi” ricostruisce la vicenda e il successivo processo, che ha portato alla condanna di esponenti di Cosa Nostra. Tuttavia, ancora oggi rimangono oscure le connivenze e le complicità di chi ha contribuito alla strage restando nell’ombra. Lo speciale si avvale di testimonianze, racconti e documenti dell’epoca, offrendo un’immersione nel passato con le commoventi testimonianze di uno dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime.
Il contributo dello storico Alexander Hobel e dell’ex coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, Luca Tescaroli, arricchisce il racconto, offrendo un’analisi approfondita del contesto storico in cui l’attentato si è verificato. Lo speciale si propone di offrire uno sguardo lucido su una delle pagine più drammatiche della nostra storia recente.

Un’occasione di riflessione

“Rapido 904 – La Strage prima delle stragi” non è solo un documentario che ricorda una tragedia, ma un’occasione di riflessione sulla lotta al terrorismo e sulla necessità di non dimenticare le vittime e i loro familiari. Il documentario ci ricorda l’importanza di indagare e far luce su ogni episodio di violenza, per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.