Petrucci confermato alla guida della Fip: “Voglio una medaglia olimpica”
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Petrucci riconfermato alla presidenza della Fip
Giovanni Petrucci è stato riconfermato alla presidenza della Federazione Italiana Pallacanestro (Fip) con un messaggio chiaro: “Voglio una medaglia olimpica”. Il presidente, nel suo discorso di ringraziamento dopo l’elezione, ha espresso la sua soddisfazione per la fiducia ricevuta dal corpo elettorale, sottolineando che “il corpo elettorale è quello che conta”. Petrucci ha anche annunciato un incontro con le leghe, i rappresentanti dei giocatori, degli allenatori e dei comitati regionali per evidenziare i problemi della pallacanestro, fissato per i primi di febbraio.
L’obiettivo: una medaglia olimpica
Il presidente Petrucci ha espresso il suo desiderio di essere ricordato “per una medaglia olimpica”, sottolineando il valore della maglia azzurra e la soddisfazione che essa rappresenta: “Quando hai la maglia azzurra è un altro mondo, hai un’immagine che nessuno ha. La soddisfazione che ti dà la maglia azzurra non te la da niente.”
Il futuro della Nazionale e il caso Datome
Petrucci ha poi espresso la sua fiducia in Pozzecco, affermando che “se vince sarà confermato a vita”, e ha sottolineato la competizione per un posto in Nazionale: “Pozzecco ha rilanciato la Nazionale, c’è la gara per venire in azzurro”. Il presidente ha poi espresso la sua ammirazione per Datome, definendolo “non solo un giocatore da basket” e lodando il suo ritiro “al vertice come Platini”, dimostrando di “reinvestire quello che il basket gli ha dato”.
Le sfide per il basket italiano
Petrucci ha poi affrontato le sfide che il basket italiano deve affrontare, come la difficoltà di avere a disposizione i giocatori delle squadre NBA e la necessità di un accordo tra Fiba e NBA per facilitare la partecipazione dei giocatori italiani alle competizioni internazionali: “Abbiamo due nazionali con due allenatori bravissimi. So che è il risultato che fa notizia, ma abbiamo due organismi privati che non ci danno i giocatori, non possiamo fare raduni oltre un certo numero di giorni perchè l’Nba ci concede i giocatori solo per 28 giorni. Spero che la Fiba faccia un accordo con l’Nba per portare certe realtà nel nostro Paese, anche perché l’Euroleague è una competizione bellissima.”
Soddisfazione per i contributi di Sport e Salute
Infine, Petrucci si è detto “soddisfatto delle contribuzioni che ci sono state date” da Sport e Salute.
Un futuro incerto per il basket italiano
La riconferma di Petrucci alla guida della Fip rappresenta un segnale di continuità per il basket italiano. Tuttavia, le sfide che il movimento deve affrontare sono numerose, a partire dalla difficoltà di avere a disposizione i giocatori NBA. La questione dell’accordo tra Fiba e NBA è cruciale per il futuro del basket italiano, e la sua risoluzione potrebbe portare a un nuovo periodo di crescita per il movimento. Sarà interessante vedere come Petrucci affronterà queste sfide e se riuscirà a portare la Nazionale italiana a raggiungere il suo obiettivo di una medaglia olimpica.
