Lo shopping di prossimità conquista gli italiani: negozi sotto casa preferiti per sostenere il territorio e la comodità

Il fascino del negozio sotto casa

Un’indagine condotta da Confcommercio-Imprese per l’Italia, in collaborazione con Format Research, ha svelato un trend interessante: oltre la metà dei consumatori italiani preferisce fare shopping nei negozi sotto casa. L’80% di loro ritiene che sia giusto supportare il lavoro e l’economia locale, mentre il 69% apprezza la comodità di poter fare i regali senza dover affrontare lunghi spostamenti.
Questo dato evidenzia un forte attaccamento al territorio e un crescente interesse per il consumo consapevole. Gli italiani sembrano sempre più consapevoli dell’impatto delle loro scelte di consumo sull’ambiente e sulla società, e preferiscono sostenere le attività locali che contribuiscono al benessere della comunità.

I giovani e l’e-commerce

In netto contrasto con la tendenza generale, i giovani tra i 18 e i 30 anni dimostrano una spiccata propensione agli acquisti online (80,1%). Preferiscono articoli per la cura della persona e accessori digitali, mostrando un forte interesse per prodotti innovativi e legati al lifestyle.
Questa generazione, cresciuta in un mondo digitale, si affida ai marketplace online per la comodità e la varietà di scelta. L’e-commerce offre loro un’esperienza di acquisto immediata e personalizzata, con la possibilità di confrontare prezzi e prodotti in modo semplice e veloce.

Le donne e le tradizioni natalizie

Le donne si dimostrano più legate alle tradizioni natalizie rispetto agli uomini. Fanno più regali (80,9%) e dedicano una spesa media superiore per decorazioni e doni. Sono anche più attente ai bisogni della famiglia, spesso a discapito del loro risparmio personale.
Inoltre, le donne si distinguono come principali promotrici di attività benefiche (63,2%). La loro sensibilità sociale influenza le loro scelte di consumo, portandole a prediligere prodotti etici e sostenibili.
Per gli acquisti, le donne combinano negozi fisici e online, ma preferiscono quelli tradizionali per l’esperienza di acquisto. Prediligono prodotti per la cura della persona (63,6%), abbigliamento e decorazioni natalizie.

Il futuro del commercio al dettaglio

L’indagine evidenzia una crescente polarizzazione nel comportamento dei consumatori. Da un lato, c’è un forte attaccamento al commercio di prossimità, spinto da valori di sostenibilità e comodità. Dall’altro, i giovani mostrano una forte propensione all’e-commerce, attratti dalla velocità e dalla personalizzazione dell’esperienza di acquisto. Sarà interessante osservare come il settore del commercio al dettaglio si evolverà per rispondere a queste esigenze diverse e come le due tendenze si intrecceranno in futuro.