L’industria in ripresa congiunturale, ma con un calo tendenziale
Secondo i dati Istat, il fatturato dell’industria italiana ha registrato un aumento congiunturale a ottobre 2024, con una crescita dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, al netto dei fattori stagionali. Questo dato positivo indica una ripresa del settore in termini mensili. Tuttavia, su base annua, il quadro si presenta meno positivo: il fatturato industriale, corretto per gli effetti di calendario, ha subito una flessione del 5,3% in valore e del 3,8% in volume rispetto allo stesso mese del 2023. Questo calo tendenziale evidenzia le sfide che il settore industriale continua ad affrontare, probabilmente influenzate da fattori come l’inflazione, l’incertezza economica globale e la crisi energetica.
I servizi in crescita sia congiunturale che tendenziale
In contrasto con il trend dell’industria, il settore dei servizi ha mostrato una crescita sia su base mensile che annua. L’Istat ha comunicato che l’indice del fatturato dei servizi è aumentato in termini congiunturali, sia in valore che in volume, al netto dei fattori stagionali. Inoltre, rispetto a ottobre 2023, il fatturato dei servizi ha registrato una crescita sia in valore che in volume, a conferma di una maggiore resilienza del settore rispetto all’industria.
Un quadro complesso per l’economia italiana
I dati Istat di ottobre 2024 offrono un quadro complesso per l’economia italiana. Da un lato, la crescita congiunturale dell’industria e dei servizi è un segnale positivo, che indica una certa ripresa dell’attività economica. Dall’altro lato, il calo tendenziale del fatturato industriale e la persistenza di fattori come l’inflazione e l’incertezza globale, pongono sfide per il futuro. Sarà importante monitorare l’andamento dei prossimi mesi per comprendere meglio le dinamiche economiche in atto e le prospettive per l’economia italiana.