Un simbolo di Carrara in riqualificazione
Il Museo del Marmo di Carrara, uno dei luoghi simbolo della città, è pronto a rinascere grazie ad un intervento di recupero e riqualificazione congiunto da parte della Camera di commercio della Toscana nord ovest e del Comune. L’accordo di programma, sottoscritto nel 2023, prevede un investimento complessivo di oltre 1,5 milioni di euro per la ristrutturazione degli edifici che ospitano il museo e la biblioteca dell’ente camerale, ma anche per un completo ripensamento dell’allestimento museale.
La sindaca Serena Arrighi ha definito l’iniziativa come “un bel giorno per la città di Carrara” e ha sottolineato che il progetto non si limita al recupero di un museo, ma mira a restituire alla comunità un luogo di aggregazione, condivisione e ricerca.
Il presidente della Camera di commercio della Toscana nord ovest, Valter Tamburini, ha evidenziato l’importanza strategica del progetto per la crescita delle imprese del territorio e ha sottolineato che la riqualificazione del museo e il nuovo allestimento non solo valorizzeranno il patrimonio culturale, ma avranno un impatto positivo sul turismo e sul commercio. “È un esempio concreto di come cultura ed economia possano agire insieme per il bene del territorio”, ha dichiarato Tamburini.
Un nuovo allestimento per un’esperienza museale rinnovata
La progettazione del nuovo Museo del Marmo è stata affidata agli studi Opera engineering dell’ingegnere Davide De Carli e dell’architetto Paolo Camaiora. I lavori sul parco esterno sono iniziati ufficialmente il 16 dicembre e dovrebbero durare 120 giorni lavorativi.
Il nuovo allestimento museale, sviluppato in sinergia con il direttore del Museo del Marmo Stefano Genovesi e la Sovrintendenza, si incentrerà su un percorso espositivo rinnovato e sulla creazione di aree complementari, funzionali alle attività didattiche, scientifiche e sociali che il museo proporrà.
Un investimento culturale per la crescita del territorio
La riqualificazione del Museo del Marmo rappresenta un esempio di come la cultura possa essere un volano per la crescita economica di un territorio. L’investimento in questo progetto non solo valorizza il patrimonio culturale, ma crea nuove opportunità per le imprese locali e favorisce lo sviluppo turistico. L’attenzione alla cultura e al patrimonio storico-artistico si traduce in un’azione concreta per il bene della comunità e per il futuro del territorio.