Un traguardo storico per le Marche
Dopo un lungo e impegnativo lavoro da parte della Giunta Acquaroli, finalmente arriva il punto di svolta per il passaggio delle due strade all’Anas. Oggi, come annuncia l’Assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha deliberato all’unanimità parere positivo al passaggio dell’Apecchiese e della Arceviese a strade di competenza nazionale, un obiettivo che fin dal loro insediamento avevano messo ‘in cantiere’.
Questo risultato rappresenta un vero salto di qualità per due arterie fondamentali di collegamento trasversale, non solo per la regione Marche, ma per l’intero Centro Italia.
Un upgrade fondamentale per il futuro
Il parere favorevole da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, massimo organismo che si occupa delle grandi opere infrastrutturali italiane, significa garantire il passaggio delle due arterie a competenza statale. Questo upgrade è fondamentale per programmare al meglio tutti gli interventi soprattutto nel medio-lungo periodo.
Con questo passaggio si mette finalmente la parola fine ai ripetuti passaggi di competenze tra i vari Enti, un valzer a cui abbiamo assistito negli ultimi decenni e che non ha agevolato la realizzazione di interventi di manutenzione – comunque garantiti dalla Regione Marche negli ultimi quattro anni – ammodernamento e messa in sicurezza per queste due arterie stradali.
Un investimento strategico per il Centro Italia
L’Apecchiese e la Arceviese rappresentano due assi di rilevanza nazionale, fondamentali per il collegamento tra le diverse regioni del Centro Italia. Il loro passaggio all’Anas garantisce un investimento strategico per la loro manutenzione, ammodernamento e messa in sicurezza, contribuendo a migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico su queste arterie.
Questo risultato è frutto di un lavoro straordinario da parte della Giunta Acquaroli, che ha dimostrato un forte impegno per il miglioramento delle infrastrutture della regione Marche e per la crescita del Centro Italia.
Un futuro più sicuro e sostenibile
Questo passaggio rappresenta un passo importante per la sicurezza e la sostenibilità delle infrastrutture marchigiane. L’Anas, con la sua esperienza e le sue risorse, potrà garantire interventi di manutenzione e ammodernamento più efficaci, contribuendo a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre l’impatto ambientale delle due arterie. Spero che questo sia solo l’inizio di un processo di investimento più ampio per le infrastrutture del Centro Italia, che possa contribuire a creare un futuro più sostenibile e connesso per tutti.