Truffa online: 25enne denunciato per la vendita di un’auto inesistente in Val Gardena
davinci
2 min read
Un’auto inesistente e un acconto di 1.500 euro
I Carabinieri della Stazione di Selva di Val Gardena hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, un 25enne di origine calabrese a seguito della denuncia di un residente che ha versato un acconto di 1.500 euro per l’acquisto di un’autovettura mai ricevuta.
Il fatto, come comunicato dall’Arma, si è verificato nelle scorse settimane. La vittima, dopo aver visionato un annuncio su internet, ha contattato un uomo che si è presentato come venditore di automobili. Dopo la trattativa, l’acquirente ha concordato l’acquisto di un veicolo e ha versato la somma di 1.500 euro come caparra.
L’incontro per la consegna del mezzo, però, non si è mai concretizzato. Il venditore non si è presentato all’appuntamento e, successivamente, è risultato irreperibile. Ogni tentativo da parte della vittima di mettersi in contatto con lui è stato vano. A quel punto, l’uomo ha sporto denuncia presso i Carabinieri di Selva di Val Gardena.
Il consiglio dei Carabinieri: attenzione agli acquisti online
Le Forze dell’Ordine invitano la cittadinanza a prestare particolare attenzione quando si effettuano acquisti online o tramite annunci, raccomandando di evitare di versare somme di denaro in anticipo prima di avere avuto la certezza della veridicità dell’offerta e della serietà del venditore.
È importante verificare attentamente la reputazione del venditore, leggere le recensioni di altri acquirenti e, se possibile, richiedere informazioni aggiuntive sul veicolo o sul prodotto in vendita. In caso di dubbi, è sempre consigliabile rivolgersi alle autorità competenti per ricevere assistenza.
La crescente diffusione delle truffe online
La crescente diffusione delle truffe online è un problema che affligge sempre più persone. Il caso di Selva di Val Gardena è solo un esempio di come la facilità di accesso a internet e la possibilità di comunicare a distanza possano essere sfruttate da malintenzionati per ingannare le vittime. È fondamentale educare la popolazione sui rischi e le precauzioni da adottare per evitare di cadere vittima di truffe online. Le forze dell’ordine svolgono un ruolo importante nella prevenzione e nella repressione di queste attività illecite, ma la consapevolezza dei cittadini è un elemento chiave per la sicurezza online.
