Stellantis Termoli: Cassa Integrazione per 500 Lavoratori a Gennaio 2025

Cassa Integrazione a Termoli: Un Nuovo Periodo di Stop Lavorativo

Lo stabilimento Stellantis di Termoli (Campobasso) si prepara ad affrontare un nuovo periodo di cassa integrazione a gennaio 2025. L’annuncio è arrivato nel corso del comitato esecutivo di stabilimento, con l’azienda che ha comunicato ai sindacati il ricorso ad ammortizzatori sociali in via cautelativa.
La cassa integrazione interesserà le aree Gse e V6 dal 13 al 19 gennaio e dal 27 gennaio al 2 febbraio 2025, con un totale di 500 lavoratori coinvolti. Il reparto Gse è già interessato dalla cassa integrazione in questi giorni, mentre da domani lo sarà anche il settore motore fire fino al 7 gennaio prossimo.

Le Ragioni del Ricorso alla Cassa Integrazione

L’azienda ha motivato il ricorso alla cassa integrazione con la necessità di far fronte a una flessione nella produzione. La decisione di attivare gli ammortizzatori sociali è stata presa in via cautelativa, a dimostrazione di una certa incertezza sul futuro dell’attività produttiva dello stabilimento.

Le Reazioni dei Sindacati

I sindacati hanno espresso preoccupazione per la nuova ondata di cassa integrazione a Termoli. Il segretario della Fim Cisl, Antonio Spera, ha dichiarato che la situazione è “preoccupante” e ha chiesto un confronto urgente con l’azienda per valutare le cause della flessione produttiva e le possibili soluzioni.
Il sindacato ha anche sottolineato l’importanza di garantire la continuità occupazionale nello stabilimento, che rappresenta un punto di riferimento per l’economia locale.

Un Segnale di Allarme per il Futuro dello Stabilimento?

La cassa integrazione a Termoli è un segnale di allarme per il futuro dello stabilimento. La flessione produttiva potrebbe essere un sintomo di difficoltà più profonde, legate alle sfide del settore automobilistico in un contesto di transizione verso la mobilità elettrica. Sarà importante monitorare la situazione nei prossimi mesi e valutare se l’azienda riuscirà a rilanciare la produzione a Termoli, garantendo la continuità occupazionale per i lavoratori.