Rinnovo Contratti Collettivi per i Lavoratori del Credito Cooperativo: Inclusione e Attenzione alle Comunità
atlante
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Rinnovo Contratti Collettivi per il Credito Cooperativo
Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo hanno raggiunto un importante traguardo con la firma del testo coordinato dei contratti collettivi nazionali di lavoro per i Dirigenti e per i Quadri direttivi ed il personale delle Aree Professionali delle Banche di Credito Cooperativo.
Gli accordi di rinnovo, firmati rispettivamente il 30 novembre 2023 e il 9 luglio 2024, riguardano oltre 37.000 lavoratori del sistema del Credito Cooperativo.
Un Confronto Costruttivo per il Bene del Sistema
Il vice presidente di Federcasse e presidente della Delegazione sindacale, Matteo Spanò, ha commentato la firma dei contratti sottolineando il carattere costruttivo del confronto con le Organizzazioni sindacali, nonostante la complessità del processo.
“Il confronto serrato, a volte complesso, con le Organizzazioni sindacali ha consentito di rinnovare i due contratti nazionali che regolano i rapporto di lavoro per gli oltre 37.000 lavoratori del Credito Cooperativo”, ha affermato Spanò.
Valorizzazione dell’Inclusione e dell’Attenzione alle Comunità
I nuovi contratti collettivi si pongono l’obiettivo di offrire soluzioni e regole che valorizzino i principi di inclusione e attenzione alle comunità territoriali.
“Offrendo al sistema delle banche mutualistiche soluzioni e regole collettive che mirano a valorizzare i principi di inclusione e attenzione alle comunità territoriali”, ha aggiunto Spanò.
Un Segnale Positivo per il Futuro del Credito Cooperativo
La firma di questi contratti rappresenta un segnale positivo per il futuro del Credito Cooperativo, dimostrando la volontà di Federcasse e delle Organizzazioni sindacali di lavorare insieme per garantire un ambiente di lavoro positivo e inclusivo per i dipendenti. L’attenzione alle comunità territoriali è un aspetto fondamentale che caratterizza il Credito Cooperativo e la sua capacità di rispondere alle esigenze locali. Si auspica che questi accordi contribuiscano a rafforzare il ruolo del Credito Cooperativo come motore di sviluppo economico e sociale nelle comunità in cui opera.
