Un nuovo arresto nell’indagine sull’omicidio di Nicola Manzi
Le indagini sull’omicidio di Nicola Manzi, avvenuto ieri pomeriggio a Corato (Bari), hanno portato ad un nuovo arresto. Si tratta di Nicola Pilato, padre dei due fratelli Gabriele e Savino, già accusati di omicidio, tentativo di omicidio e porto illecito di arma da sparo. Anche al padre sono stati contestati gli stessi reati.
La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Trani, i tre uomini, a bordo di un’auto, avrebbero avvicinato Manzi, che era in strada con la moglie 48enne e il fratello 41enne, e avrebbero aperto il fuoco. Nella sparatoria è rimasto ferito gravemente il fratello della vittima.La moglie di Manzi, invece, avrebbe impugnato l’arma del marito e sparato a sua volta contro i presunti assassini. Anche lei è stata sottoposta a fermo con le accuse di tentato omicidio e porto illecito d’arma comune da sparo.
Un’escalation di violenza
L’omicidio di Nicola Manzi e le circostanze che lo hanno accompagnato, con la sparatoria e il ferimento del fratello della vittima, nonché la reazione della moglie che ha sparato contro gli aggressori, rappresentano un’escalation di violenza che desta preoccupazione. L’arresto del padre dei due fratelli accusati aggiunge un tassello complesso all’indagine, sollevando interrogativi sulla dinamica dell’evento e sui moventi che hanno portato all’aggressione.