Ottavia Piana, speleologa bloccata nell’Abisso Bueno Fonteno, prossima all’evacuazione
veritas
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Un recupero in corso da sabato notte
La speleologa Ottavia Piana, bloccata nell’Abisso Bueno Fonteno a seguito di una caduta sabato pomeriggio, è prossima all’evacuazione. Il Soccorso alpino ha comunicato stasera che la barella con l’infortunata potrebbe essere fuori dalla grotta entro circa 3/4 ore.
Il recupero è in corso ininterrottamente da sabato notte e l’ultimo tratto è stato percorso più velocemente del previsto. Questo è dovuto ai tratti disostruiti in precedenza e alla valutazione dei sanitari di evitare soste prolungate. Lo stesso tratto, lo scorso anno durante un intervento simile, era stato percorso in circa 12 ore.
Condizioni sanitarie e stima soggettiva
Il Soccorso alpino precisa che la stima di 3/4 ore è soggetta alle condizioni sanitarie dell’infortunata. La priorità rimane il benessere di Ottavia Piana e il suo recupero sicuro.
Il team di soccorso sta lavorando incessantemente per portare a termine l’operazione in modo sicuro ed efficiente.
Un’operazione delicata e complessa
Il recupero di una persona bloccata in una grotta è un’operazione delicata e complessa, che richiede un’attenta pianificazione e una grande esperienza. Il Soccorso alpino ha dimostrato grande professionalità e dedizione nel gestire questa situazione, lavorando ininterrottamente per garantire la sicurezza di Ottavia Piana. La rapidità con cui è stato percorso l’ultimo tratto è un segnale positivo, ma è importante ricordare che la stima è soggetta alle condizioni dell’infortunata. La speranza è che Ottavia Piana possa essere evacuata al più presto e ricevere le cure necessarie.
