Borsa Europea in calo: Milano perde l’1%
Le borse europee hanno proseguito la discesa nelle prime ore di contrattazione, con Milano che ha perso l’1% e Madrid l’1,5%. I ribassi sono stati registrati in un clima nervoso, con gli altri mercati finanziari del Vecchio Continente che hanno perso attorno al punto percentuale.
In Piazza Affari, Stm è stata tra le peggiori, cedendo il 4%, mentre Azimut e Mps hanno perso quasi il 2%. Le banche sono state deboli ma senza crolli, con Unicredit in calo dell’1,1% e Banco Bpm dell’1%. Tim ha perso lo 0,6% dopo l’offerta di Mef e Asterion per Sparkle.
Saipem è stata l’unica a registrare un rialzo, salendo dell’1% dopo il nuovo contratto in Nigeria con Shell.
Euro in ripresa, Btp in aumento
L’euro ha registrato una leggera ripresa, attestandosi a quota 1,04 contro il dollaro dopo i minimi toccati nella notte.
La tensione sui titoli di Stato europei è comunque rimasta alta, con il rendimento del Btp a 10 anni in aumento di 6 punti base al 3,46% e lo spread nei confronti della Germania a quota 118.
L’impatto dei segnali della Fed e di Wall Street
Le borse europee sono state fortemente influenzate dai segnali della Fed sui tassi e dai forti cali di Wall Street. La Fed ha confermato la sua intenzione di mantenere una politica monetaria restrittiva, alimentando le preoccupazioni per una possibile recessione economica. I cali di Wall Street hanno contribuito a creare un clima di incertezza sui mercati finanziari globali.