Un tesoro di ricordi per i fan di Bob Dylan
Per i fan di Bob Dylan, un’occasione imperdibile si presenta il 18 gennaio: Julien’s Auctions organizza una vendita all’asta dedicata al cantautore premio Nobel al Musician’s Hall of Fame & Museum di Nashville, in Tennessee. L’evento, intitolato ‘Celebrating Bob Dylan: The Aronowitz Archive, T Bone Burnett, & More’, offre una selezione di 60 oggetti, tra cui 50 provenienti dall’archivio personale del giornalista musicale Al Aronowitz, scomparso nel 2005.
Aronowitz, figura chiave nella storia della musica, fu colui che organizzò il primo incontro tra Dylan e i Beatles in una stanza del Delmonico hotel di New York nell’estate del 1964. Un evento che, secondo la leggenda, ha segnato un punto di svolta per entrambi i gruppi, con Dylan che avrebbe offerto ai Fab Four la loro prima esperienza con la marijuana.
Oggetti di grande valore storico
L’asta presenta pezzi di grande valore storico e artistico, tra cui due pagine ingiallite con le bozze dattiloscritte del testo di ‘Mr. Tambourine Man’, arricchite da annotazioni manoscritte di Dylan. Un disco originale Ionic, unico nel suo genere, contiene una registrazione in studio di ‘The Times They Are A-Changin” realizzata durante una sessione con il produttore pluripremiato T Bone Burnett. Entrambi i pezzi sono valutati tra 400.000 e 600.000 dollari.
Tra gli altri oggetti in vendita, un dipinto a olio realizzato da Dylan nel 1968 (200.000-300.000 dollari), una locandina della sua prima esibizione da protagonista alla Town Hall di New York City nel 1963, un’armonica autografata, una Fender Telecaster, la giacca di jeans Levi’s che indossò nel film ‘Hearts of Fire’ del 1987, programmi e manifesti dei primi concerti, schizzi a matita e molte fotografie d’epoca, tra cui quelle scattate da Don Hunstein negli studi della Columbia Records di New York durante la registrazione del suo album d’esordio nel 1961.
L’eredità di Al Aronowitz
L’asta rappresenta un’occasione per celebrare non solo la figura di Bob Dylan, ma anche quella di Al Aronowitz. Come ha sottolineato Myles Aronowitz, figlio di Al, in un comunicato: “Mio padre era molto più di un giornalista. Non si limitava a incontrare le icone culturali del suo tempo, ma le faceva incontrare. Ha presentato Allen Ginsberg a Bob Dylan, Dylan ai Beatles, Jimi Hendrix a Miles Davis, Nico a Lou Reed. C’era qualcosa di magico in quello che faceva. Questa collezione rappresenta l’istinto di mio padre per riconoscere e mettere in circolo la grandezza. Ogni oggetto è la prova di questa sua magia!”
Per partecipare all’asta, è necessario registrarsi sul sito di Julien’s Auctions.
Un’occasione per scoprire un lato inedito di Bob Dylan
L’asta rappresenta un’occasione unica per i fan di Bob Dylan per scoprire un lato inedito del loro idolo, attraverso oggetti personali e memorabilia che raccontano la sua storia e la sua evoluzione artistica. L’archivio di Al Aronowitz, inoltre, offre una prospettiva privilegiata su un periodo cruciale della storia della musica, in cui Dylan ha contribuito a plasmare il panorama culturale degli anni ’60.