Udinese, Runjaic: “Difesa a tre e rotazioni, ma non in tutti i reparti”

Runjaic: “Difesa a tre e rotazioni, ma non in tutti i reparti”

L’allenatore dell’Udinese, Kosta Runjaic, ha incontrato i giornalisti alla vigilia della gara di Coppa Italia contro l’Inter a Milano, svelando le sue intenzioni per la formazione. Il tecnico ha confermato che la squadra schiererà una difesa a tre e che ci saranno delle rotazioni, ma non in tutti i reparti.
“Domani saremo in difficoltà soprattutto a centrocampo, mancheranno Zarraga, Payero e Lovric” ha spiegato Runjaic. “È una sfida ma metterò in campo la migliore squadra possibile. Ci saranno delle rotazioni, abbiamo diverse scelte, ma non è detto che ci saranno in tutti i reparti. C’è ancora tempo per decidere”.
Il tecnico ha poi precisato: “Non andremo a stravolgere radicalmente la formazione, non è l’approccio con cui vogliamo lavorare. Sarà però l’occasione per vedere meglio giocatori visti meno finora”.

Sanchez e la sfida contro l’Inter

Un occhio di riguardo è stato riservato a Alexis Sanchez, che domani festeggerà il suo 36° compleanno proprio nello stadio in cui ha vinto il suo 20° scudetto con l’Inter, quello della seconda stella. “Domani è il suo compleanno” ha detto Runjaic. “Sulla carta può anche partire dall’inizio, ma devo ancora decidere”.
La sfida contro l’Inter sarà sicuramente un test importante per l’Udinese, che si trova in un momento delicato della stagione. “Il percorso è difficile, ma avendo fiducia nel processo e lavorando i risultati arriveranno” ha detto Runjaic. “Sappiamo che incontreremo delle difficoltà ma dobbiamo continuare a lavorare”.

Una sfida complessa per l’Udinese

La sfida di Coppa Italia contro l’Inter rappresenta un test importante per l’Udinese, che si trova ad affrontare una squadra di grande livello con un’ampia rosa di giocatori di qualità. Le assenze a centrocampo, unite alla necessità di gestire la condizione fisica dei giocatori, impongono a Runjaic di trovare la giusta formula per affrontare la partita. La difesa a tre potrebbe essere una soluzione per dare maggiore solidità alla squadra, ma la vera incognita è la capacità di reagire alle offensive dell’Inter, che si presenta con un attacco di grande potenza.