Aggiornamento in Corso per il Piano di Emergenza Eni
Il sindaco di Calenzano, Giuseppe Carovani, ha fornito un aggiornamento sullo stato del piano di emergenza esterno per il deposito Eni situato nel comune. L’ultimo aggiornamento del piano risale al 2021, ma un nuovo aggiornamento è in corso di valutazione.
“Da quello che so io Eni aveva già proposto l’aggiornamento, che era in corso di valutazione”, ha dichiarato il sindaco Carovani. Il Comune di Calenzano riceve il piano di emergenza validato dalla Prefettura di Firenze, che coordina il processo di aggiornamento.
“Eni è ente proponente – spiega il sindaco -, la prefettura di Firenze lo coordina e fa riferimento a una serie di professionalità”.
Obblighi di Aggiornamento del Piano
L’Eni ha l’obbligo di presentare un aggiornamento del piano di emergenza ogni tre anni. Il Comune di Calenzano, a sua volta, integra il piano validato dalla Prefettura nel proprio piano di protezione civile.
“L’Eni ha ogni 3 anni l’obbligo di presentare l’aggiornamento del piano”, ha spiegato il sindaco Carovani. “L’amministrazione comunale recepisce nel proprio piano di protezione civile il piano validato a livello di prefettura”.
Importanza della Sicurezza e della Trasparenza
La sicurezza dei cittadini è un aspetto fondamentale in qualsiasi contesto, e la presenza di un deposito di stoccaggio di sostanze potenzialmente pericolose come quello di Eni a Calenzano richiede un’attenzione particolare. L’aggiornamento periodico del piano di emergenza è un passo cruciale per garantire la pronta risposta in caso di incidente o emergenza. La trasparenza e la comunicazione con la comunità sono altrettanto importanti, per informare i cittadini sulle misure di sicurezza adottate e sulle procedure da seguire in caso di necessità.