L’invito del Papa
Papa Francesco, durante l’udienza ai pellegrini italiani del Cammino di Santiago curati dall’Opera Don Guanella, ha rivolto un invito speciale a tutti i presenti: “Avete sempre in tasca il Vangelo”.
Il Pontefice ha suggerito di acquistare un Vangelo tascabile e di leggerlo ogni giorno: “Questo mi raccomando: compratene uno piccolino, tascabile, mettetelo in tasca e tutti i giorni leggete qualcosa. È un bel modo di preghiera. Il Vangelo tascabile non costa niente ma se qualcuno non può pagarlo io lo pago, chiedetelo a me”.
Il Vangelo come strumento di preghiera
L’invito di Papa Francesco sottolinea l’importanza della lettura quotidiana del Vangelo come strumento di preghiera e di crescita spirituale. La sua proposta di un Vangelo tascabile, facilmente trasportabile e consultabile in qualsiasi momento, suggerisce la necessità di una relazione costante con la Parola di Dio.
L’accessibilità del Vangelo
L’offerta del Papa di pagare il Vangelo a chi non può permetterselo evidenzia la sua attenzione alla accessibilità di questo strumento di fede. Il Pontefice desidera che la Parola di Dio sia disponibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni economiche.
Riflessioni sull’invito del Papa
L’invito di Papa Francesco a portare sempre con sé il Vangelo è un appello a coltivare una relazione quotidiana con la Parola di Dio. La sua proposta di un Vangelo tascabile sottolinea la praticità e la facilità di accesso a questo strumento di fede. La sua offerta di pagare il Vangelo per chi non può permetterselo evidenzia il suo desiderio che la Parola di Dio sia accessibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni economiche. La lettura del Vangelo può essere un’esperienza di grande arricchimento spirituale e un modo per approfondire la propria fede.