Un’alleanza per colmare il gap di manodopera
Legacoop e l’agenzia per il lavoro Randstad hanno unito le forze per affrontare la crescente carenza di personale nelle cooperative italiane. L’accordo prevede la selezione e la formazione di 30.000 persone con le competenze richieste dalle cooperative, un’iniziativa che si rivolge anche ai lavoratori extra UE.
Il progetto prevede un’attività di ricerca e formazione svolta direttamente nei paesi di provenienza dei lavoratori extra UE, con l’obiettivo di agevolare l’integrazione nel mercato del lavoro italiano.
L’accordo è stato annunciato in un comunicato congiunto, in cui si sottolinea la necessità di trovare soluzioni efficaci per colmare il gap di manodopera che sta affliggendo il settore cooperativo italiano.
Le critiche al decreto Flussi
Legacoop ha espresso alcune critiche al decreto Flussi, definendolo “uno strumento ancora troppo rigido e burocratico”. L’organizzazione ha evidenziato come il decreto, pur essendo un importante strumento per l’ingresso di lavoratori stranieri in Italia, rischia di vedere limitati i propri effetti a causa dei tempi lunghi per la concessione dei visti e dei permessi di lavoro.
La Legacoop ha anche sottolineato la necessità di superare il “click day” per le domande presentate dalle associazioni imprenditoriali, auspicando che tale sistema venga mantenuto solo per il 2025.
L’organizzazione ha evidenziato la necessità di sviluppare attività di ricerca, selezione e formazione di personale già residente in Italia o proveniente da paesi extra UE, attraverso diverse forme contrattuali, come contratti di somministrazione a tempo determinato e indeterminato, permanent placement, apprendistato e tirocinio.
Le aree più colpite dalla carenza di personale
L’analisi dei dati ha evidenziato che il Nord Italia è l’area geografica dove si registra la maggiore carenza di personale.
A livello settoriale, l’edilizia è il settore più colpito dalla carenza di manodopera, seguita dai servizi e dalla logistica, dai servizi di assistenza socio-sanitaria ed educativa e dall’agroalimentare.
Un’opportunità per l’integrazione e lo sviluppo
L’accordo tra Legacoop e Randstad rappresenta un’importante opportunità per colmare il gap di manodopera nel settore cooperativo italiano, offrendo nuove opportunità di lavoro a lavoratori italiani ed extra UE. L’iniziativa si inserisce in un contesto di crescente domanda di manodopera qualificata, in particolare nel settore dei servizi, e rappresenta un passo importante per l’integrazione dei lavoratori extra UE nel mercato del lavoro italiano. È importante che le politiche di integrazione siano accompagnate da azioni di formazione e di supporto per garantire un’efficace integrazione dei lavoratori nel mondo del lavoro.