Sbarco ad Ancona: 34 naufraghi soccorsi da Emergency
La nave Life Support di Emergency è giunta nel porto di Ancona con a bordo 34 naufraghi, tra cui un minore non accompagnato, soccorsi nelle acque internazionali della zona Sar libica il 12 dicembre scorso. Le operazioni di sbarco sono iniziate immediatamente.
I naufraghi, tutti uomini, hanno riferito di essere partiti la sera di mercoledì 11 dicembre da Zwara, in Libia.
Le 34 persone soccorse “provengono da Sudan e Pakistan, Paesi devastati da conflitti armati, instabilità politica, povertà e crisi climatica”, spiega Emergency.
La missione della Life Support
La nave Sar di Emergency, che opera nel Mediterraneo centrale dal dicembre 2022, conclude così la sua 28/a missione. Finora ha soccorso un totale di 2.451 persone.
Il salvataggio di queste 34 persone rappresenta un ulteriore esempio del lavoro incessante di Emergency nel Mediterraneo, un mare sempre più pericoloso per chi cerca di fuggire da situazioni di guerra e povertà.
Il dramma delle migrazioni nel Mediterraneo
La notizia del salvataggio di 34 naufraghi nel Mediterraneo riporta alla luce la tragica realtà delle migrazioni nel Mediterraneo. Le persone che intraprendono questo viaggio sono spesso costrette a fuggire da situazioni di guerra, povertà e persecuzione. Il Mediterraneo è diventato un cimitero per migliaia di persone, vittime di viaggi pericolosi e di una mancanza di solidarietà da parte di molti stati. È fondamentale che la comunità internazionale si impegni per trovare soluzioni sostenibili al problema delle migrazioni, garantendo sicurezza e dignità a chi cerca una vita migliore.