La Celac rivede al rialzo la crescita del Pil dell’America Latina
La Commissione economica delle Nazioni Unite per l’America Latina e i Caraibi (Celac) ha annunciato un aggiornamento positivo per l’economia della regione. La previsione di crescita del Pil per il 2024 è stata rivista al rialzo, passando dal +1,8% stimato ad agosto al +2,2% secondo l’ultimo rapporto. Per il 2025, l’agenzia delle Nazioni Unite prevede un’espansione del 2,4%, con un incremento dello 0,1% rispetto alla stima precedente.
Nonostante questo miglioramento, lo staff tecnico della Celac sottolinea che la ripresa della regione è ancora insufficiente a sanare i numerosi squilibri che caratterizzano la maggior parte delle economie nazionali. Il documento “Bilancio preliminare delle economie dell’America Latina e dei Caraibi 2024” evidenzia come le economie della regione continueranno a “rimanere impantanate in una trappola di scarsa capacità di crescita”, con tassi di crescita che rimarranno bassi e una dinamica legata principalmente ai consumi privati piuttosto che agli investimenti.
L’inflazione in calo, ma la crescita resta debole
Per quanto riguarda l’inflazione regionale, la Celac stima che chiuderà quest’anno al 3,4%, in calo rispetto al 3,7% del 2023 e al picco dell’8,2% registrato nel 2022 a causa della pandemia.
A guidare il ranking dei Paesi con maggior crescita è la Guyana (+13,6%), seguita dal Venezuela (6,2%), dalla Repubblica Dominicana (5,2%), dal Paraguay (4,2%) e dalla Costa Rica (4,1%). Il Brasile, con il suo +3,2%, è il Paese con maggior incidenza positiva sull’indice generale, seguito dal Messico con il suo +1,4% e dal Cile, con un +2,3%.
Dall’altro lato, Cuba (-1%), Argentina (-3,2%) e Haiti (-4%) saranno gli unici Paesi della regione a soffrire una recessione nel 2024.
La sfida della crescita sostenibile
La Celac evidenzia la necessità di politiche economiche che promuovano una crescita più sostenibile e inclusiva, in grado di generare investimenti e creare posti di lavoro di qualità. La sfida è quella di superare la “trappola di scarsa capacità di crescita” e di indirizzare le economie verso un percorso di sviluppo più solido e duraturo.
La Celac si impegna a fornire supporto tecnico e analitico ai Paesi della regione per affrontare queste sfide e promuovere un futuro più prospero per l’America Latina e i Caraibi.
Le sfide future per l’America Latina
La ripresa economica dell’America Latina è un segnale positivo, ma le sfide che la regione deve affrontare sono ancora numerose. La crescita resta debole e la dipendenza dai consumi privati è un fattore di instabilità. La Celac ha un ruolo importante nel fornire supporto tecnico e analitico ai Paesi della regione per affrontare queste sfide e promuovere un futuro più prospero.
È importante che i governi della regione si impegnino a implementare politiche economiche che promuovano una crescita più sostenibile e inclusiva, in grado di generare investimenti e creare posti di lavoro di qualità. La sfida è quella di superare la “trappola di scarsa capacità di crescita” e di indirizzare le economie verso un percorso di sviluppo più solido e duraturo.