Sponsorizzazioni per i parchi: una nuova frontiera?
Il sottosegretario all’Ambiente e alla sicurezza energetica, Claudio Barbaro, ha espresso la sua apertura alla possibilità di migliorare la vita dei parchi attraverso sponsorizzazioni di aziende. In particolare, ha suggerito l’idea di una gara comune per le auto elettriche per tutte le aree protette, come esempio concreto di come le aziende potrebbero contribuire alla sostenibilità dei parchi.
La necessità di un aggiornamento legislativo
Barbaro ha riconosciuto l’importanza della legge 394 del 1991 sulle aree protette, definendola un’ottima legge, ma ha anche sottolineato la necessità di un aggiornamento per renderla più attuale. Ha annunciato che ci sono già proposte a Camera e Senato per rivedere la legge, e ha assicurato che quando le idee saranno chiare, il governo presenterà un disegno di legge.
Un’apertura controversa?
L’apertura di Barbaro alle sponsorizzazioni per i parchi potrebbe sollevare diverse questioni. Da un lato, potrebbe rappresentare un’opportunità per migliorare le infrastrutture e i servizi offerti nei parchi, grazie all’investimento di aziende private. Dall’altro, è importante garantire che le sponsorizzazioni non compromettano l’integrità ambientale dei parchi e non portino a un’eccessiva commercializzazione delle aree protette. Un equilibrio tra sostenibilità ambientale e sviluppo economico è fondamentale per garantire la tutela dei parchi.