L’ospedale Bernard Mevs distrutto dalle gang
L’ospedale Bernard Mevs di Port-au-Prince, l’unico centro di traumatologia neurologica di Haiti, è stato completamente distrutto da bande criminali armate di bombe Molotov. L’incendio ha incenerito un’ambulanza, i veicoli nel cortile, due tomografi computerizzati, una nuova macchina per immagini a raggi X 3D, il laboratorio, le sale operatorie e il reparto pediatrico. Oltre alle unità di terapia intensiva per adulti, pediatrici e neonatali, l’ospedale ospitava diversi programmi di formazione per medici e infermieri, e offriva l’unico programma di neurochirurgia per la popolazione haitiana.
Minacce e attacchi precedenti
Le minacce contro l’ospedale erano iniziate due settimane prima dell’incendio, quando il personale è stato costretto a trasferire i pazienti. Le gang avevano tentato di abbattere un muro dell’ospedale e, dopo essere state respinte dalla polizia, avevano minacciato di bruciare la struttura se non avessero ricevuto denaro. Ieri, dopo ore di combattimenti con la polizia, le gang sono riuscite a dare fuoco all’ospedale.
Implicazioni per la salute pubblica
La distruzione dell’ospedale Bernard Mevs rappresenta una grave perdita per la salute pubblica di Haiti. L’ospedale offriva servizi essenziali per i pazienti con traumi neurologici e formava personale medico specializzato. La mancanza di un centro di traumatologia neurologica aggrava la già fragile situazione sanitaria del paese, con conseguenze devastanti per la popolazione.