Un concerto per la pace
La cantante israeliana Noa ha aperto il suo concerto al Teatro Golden di Palermo con un messaggio di pace e di speranza per la fine del conflitto in Medio Oriente. “Non dimenticatevi dell’amore”, ha detto la cantante, rivolgendo un pensiero al mondo e alla fine della guerra in corso. “Il mondo cambierà rapidamente e noi dobbiamo imparare ad adattarci ad esso, subendo la sua metamorfosi”, ha aggiunto Noa, “ci sono però ancora cose che non cambiano, almeno per me. Come il valore della vita umana, dell’empatia, della compassione, della gentilezza, della solidarietà, ma soprattutto il desiderio di vedere finire tutte le guerre. Il desiderio di vedere finire ogni sofferenza, di vedere tutti gli esseri viventi convivere in armonia e in pace. Io ho scelto per questo di vivere di amore.”
Un messaggio di unità e fratellanza
Sul palco con Noa, oltre alla sua band, anche il chitarrista israeliano Gil Dor e la cantante palestinese Miriam Toukan. Tutti uniti, insieme, per dire no al conflitto israelo-palestinese. Le due musiciste, da sempre impegnate per la pace, celebrano attraverso la musica la fratellanza tra due popoli storicamente separati da un conflitto. “È un mondo radicalmente diverso rispetto a tanti anni fa. Rispetto, ad esempio, a quando ho cantato per la prima volta, in Sicilia, 32 anni fa”, spiega Noa.
Un viaggio verso l’ignoto
Al pubblico palermitano, Noa ha presentato anche un suo brano tratto da una delle poesie del poeta libanese Kahil Gibran, che parla di un viaggio inevitabile in un mare che sembra sconfinato e che fa tanta paura. “Dovremmo dimenticare quanto siamo stati ostili gli uni con gli altri”, spiega Noa, “siamo tutti immigrati che cercano il coraggio di affrontare l’ignoto, pieni di speranze, vulnerabili, guidati solo dalla luce di una luna malinconica”.
Un messaggio di speranza
Il concerto di Noa a Palermo è stato un momento di grande intensità emotiva, un messaggio di speranza e di unità in un mondo diviso da conflitti e guerre. La sua musica, come la sua voce, ha saputo trasmettere un messaggio di pace e di amore, un invito a non dimenticare i valori fondamentali della vita umana e a lavorare insieme per costruire un futuro migliore.