Mercati azionari europei in calo
I mercati azionari europei hanno registrato un calo nella settimana in cui la Federal Reserve si appresta a decidere sui tassi di interesse. La Borsa di Parigi è stata la più colpita, con un calo dello 0,9%, seguita da Milano (-0,5%), Londra e Amsterdam (-0,4%). Francoforte e Madrid hanno chiuso poco sotto la parità.
Le decisioni della Fed saranno seguite da quelle della Banca d’Inghilterra e del Giappone, il che contribuisce a creare un clima di incertezza sui mercati.
Oltre alle aspettative sui tassi di interesse, le tensioni politiche interne in Francia hanno pesato sulla Borsa di Parigi.
L’euro resta debole
L’euro resta debole e fatica a tenere quota 1,05 contro il dollaro. Lo spread Btp-Bund è stabile sui 114 punti base.
Materie prime in calo
Sul fronte delle materie prime, il gas prosegue nel suo momento di forte calo e cede il 4% sotto i 40 euro al Megawattora. Negativo il petrolio, che scende di un punto percentuale a 70,5 dollari al barile.
Piazza Affari: Stellantis in calo, Tim piatta
In Piazza Affari, tra i titoli principali, prosegue lo scivolone di Stellantis che cede il 4,8% a 12,7 euro, con Iveco in calo di quattro punti. Piatta Tim, in rialzo di poco più dell’1% Mps e Bper.
Un’analisi approfondita
Il calo dei mercati azionari europei è un segnale che i timori per l’inflazione e le decisioni delle banche centrali sono ancora presenti. La situazione geopolitica, con la guerra in Ucraina e le tensioni tra Cina e Stati Uniti, non contribuisce a creare un clima di fiducia. La debolezza dell’euro e il calo delle materie prime sono altri segnali che la situazione economica globale è ancora incerta.
Sarà interessante vedere come i mercati reagiranno alle decisioni della Fed e delle altre banche centrali. Se le decisioni saranno aggressive, i mercati potrebbero subire ulteriori cali. Se le decisioni saranno più caute, i mercati potrebbero rimbalzare.
In ogni caso, la situazione economica globale è ancora molto incerta e i mercati azionari europei potrebbero essere volatili nei prossimi mesi.