Un Passo Significativo verso la Giustizia per le Vittime
Con la pronuncia n. 18/2024, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno sancito un principio fondamentale nel contrasto alla violenza di genere: la vittima deve essere sentita in sede di incidente probatorio. Questa decisione rappresenta un passo in avanti significativo nella lotta contro la “vittimizzazione secondaria”, un fenomeno che riporta la vittima a rivivere le sofferenze subite a distanza di anni. La presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio, Martina Semenzato, ha espresso la sua soddisfazione per questa pronuncia, sottolineando come la donna che denuncia debba essere ascoltata subito, nel contraddittorio tra le parti, per evitare che il processo giudiziario si trasformi in un ulteriore trauma.
L’Importanza dell’Ascolto Immediato
La decisione della Corte di Cassazione si inserisce in un contesto di crescente attenzione al tema della violenza di genere. La Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio, presieduta da Martina Semenzato, si è da tempo impegnata nella ricerca di soluzioni per contrastare questo fenomeno. La Relazione sulla ricognizione degli assetti normativi in materia di prevenzione e contrasto della violenza di genere, approvata dalla Commissione il 31 luglio scorso, aveva già auspicato l’introduzione di misure che garantissero un ascolto immediato della vittima. La pronuncia della Corte di Cassazione rappresenta un’importante concretizzazione di questo auspicio.
Un’Opportunità per un Processo Più Umano
La decisione della Corte di Cassazione si pone come un importante passo avanti verso un processo più umano e rispettoso dei diritti delle vittime. L’ascolto immediato della vittima in sede di incidente probatorio rappresenta un’occasione per garantire che il processo giudiziario non diventi un’ulteriore fonte di sofferenza. Questo principio, se applicato con coerenza, contribuirà a creare un clima di fiducia e di sicurezza per le vittime, incoraggiandole a denunciare e a partecipare attivamente al processo giudiziario.
La Necessità di un Approccio Sistemico
La decisione della Corte di Cassazione è un passo importante, ma non sufficiente. Per contrastare efficacemente la violenza di genere è necessario un approccio sistemico che coinvolga tutti gli attori istituzionali e sociali. Sono necessarie misure concrete per prevenire la violenza, per proteggere le vittime e per garantire una giustizia rapida ed efficace. La Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio continuerà a lavorare per garantire che la tutela delle vittime di violenza di genere sia una priorità assoluta.