Il ritorno a casa di Dodik
Il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik è tornato a casa oggi dopo il complesso intervento chirurgico a esofago e stomaco al quale è stato sottoposto il 9 dicembre scorso in una clinica privata di Belgrado.
“Sono arrivato a casa. Ringrazio l’equipe medica e il personale dell’ospedale per la loro professionalità e la prenura dimostrata”, ha scritto Dodik su X, come riferito dai media a Belgrado. “Ho davanti un periodo di riabilitazione e ristabilimento”, ha aggiunto Dodik, che è presidente della Republika Srpska (Rs), l’entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina.
I messaggi di auguri e la vicinanza politica
Nel suo messaggio Dodik ha ringraziato anche tutti coloro che gli hanno espresso vicinanza e solidarietà all’indomani dell’operazione. Oltre a tutti i principali esponenti politici di Serbia e Rs, gli hanno fatto pervenire gli auguri di pronta guarigione anche il presidente russo Vladimir Putin e il ministro degli Esteri Serghiei Lavrov, con i quali Dodik è in ottimi rapporti politici e di amicizia.
Le implicazioni politiche del ritorno di Dodik
Il ritorno di Dodik a casa segna un momento importante per la politica della Bosnia-Erzegovina. La sua salute è stata oggetto di grande attenzione da parte di tutti gli attori politici della regione, e la sua assenza ha lasciato un vuoto significativo nel panorama politico. La sua ripresa sarà quindi seguita con grande interesse, e le sue future azioni avranno un impatto importante sulla situazione politica del Paese.