Il rammarico di Di Francesco
Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia, ha espresso un profondo rammarico per il pareggio contro la Juventus, un risultato che considera un’occasione persa per la sua squadra. “Personalmente l’anno scorso a Torino l’ho persa al 90′, oggi l’ho pareggiata. Credo che siano due punti persi, non abbiamo avuto malizia e dovevamo gestire meglio la palla sul calcio d’angolo che poi porta all’episodio del rigore”, ha dichiarato Di Francesco ai microfoni di Sky Sport nel dopopartita.
Il tecnico ha sottolineato come la partita fosse alla portata del Venezia e che la squadra meritava la vittoria per quanto mostrato in campo. “Mi dispiace, perché una partita del genere la dobbiamo portare a casa e l’avremmo meritata per quanto mostrato. Se abbiamo pareggiato, comunque, è solo colpa nostra”, ha aggiunto.
La mancanza di “malizia”
Di Francesco ha puntato il dito sulla mancanza di “malizia” da parte dei suoi giocatori nel finale di partita, in particolare sull’azione che ha portato al rigore per la Juventus. “Nel finale sul corner era palla nostra, certe cose ce le devi avere – ha detto Di Francesco -. Devi capire che la palla non deve più tornare dall’altra parte. Non dico di fare fallo, ma un minimo di malizia.”
Il tecnico ha riconosciuto la crescita della squadra, ma ha sottolineato come manchino ancora quei dettagli che possono fare la differenza nelle partite importanti. “La società riconosce che c’è un lavoro dietro e c’è crescita, ma mancano questi particolari che non si possono più sbagliare”, ha concluso.
Un periodo difficile
Di Francesco ha ammesso di vivere un periodo difficile, ironizzando sulla sua sfortuna. “Me lo merito, andrò da Sant’Antonio, che Padova è vicina… – ha commentato -. Non mi piace attaccarmi alla fortuna e alla sfortuna, una squadra che non c’è non fa questa prestazione.”
Una prospettiva equilibrata
Il pareggio contro la Juventus è sicuramente un risultato deludente per il Venezia, ma è importante non perdere di vista il contesto. La squadra di Di Francesco sta crescendo e sta mostrando segnali positivi, anche se è ancora in fase di costruzione. La mancanza di “malizia” nel finale di partita è un aspetto su cui lavorare, ma è fondamentale non scoraggiarsi e continuare a credere nel progetto. Il Venezia ha dimostrato di poter competere con squadre di alto livello e con un po’ di esperienza in più può raggiungere risultati importanti.