Il ritorno di Bove al Viola Park
Un’atmosfera di gioia e sollievo ha accolto il ritorno di Edoardo Bove al Viola Park. Il giovane centrocampista, ricoverato per 12 giorni a seguito del malore accusato durante la partita con l’Inter il 1° dicembre, è tornato al centro sportivo dopo aver ricevuto l’impianto del defibrillatore sottocutaneo esterno.
Bove, sorridente e disponibile, ha salutato i tifosi assiepati fuori dal centro sportivo, ha abbracciato i dirigenti Ferrari, Pradè e Goretti e il tecnico Palladino, e si è presentato nella sala riunioni della squadra, accolto da un lungo applauso dei compagni.
La società ha deciso di non interrompere il prestito del centrocampista dalla Roma almeno fino al prossimo giugno, e ha postato un video intitolato “Insieme” con alcune immagini di Bove mentre gioca a biliardo e passeggia all’interno del Viola Park con l’amico Cataldi.
Anche il presidente Rocco Commisso e sua moglie Catherine hanno espresso la loro felicità per il ritorno di Bove, con una calorosa telefonata dal loro domicilio negli Stati Uniti.
La Fiorentina punta a proseguire la cavalcata
La Fiorentina, con l’entusiasmo ritrovato e la striscia di 8 vittorie consecutive in campionato, si prepara per la trasferta a Bologna con l’obiettivo di allungare la serie positiva.
La squadra viola, che non perde in campionato fuori casa dal 15 settembre (3-2 a Bergamo contro l’Atalanta), cercherà di replicare la brillante performance delle ultime settimane. Il tecnico Palladino ha convocato 23 giocatori, tra cui Cataldi, assente per una botta alla caviglia rimediata giovedì in Conference League con il Lask. Ancora out per problemi fisici Pongracic.
Biraghi, invece, è fuori dalla lista dei convocati e a gennaio finirà sul mercato. L’ex capitano, deluso dal poco spazio avuto finora, ha chiesto di essere ceduto e la società cercherà di accontentarlo.
Un ritorno emozionante e una sfida importante
Il ritorno di Edoardo Bove al Viola Park è un momento di grande emozione per il giovane centrocampista e per tutta la Fiorentina. La sua presenza in campo, seppur con le dovute precauzioni, rappresenta un segnale di speranza e di forza per la squadra. La sfida contro il Bologna, che potrebbe significare un record per la Fiorentina, rappresenta un’occasione importante per continuare la striscia di vittorie e consolidare la posizione in classifica.