Fondazione Cini: un 2025 ricco di eventi tra ‘Democrazia e pandemie’ e Giacomo Casanova

Un anno di eventi per la Fondazione Cini

La Fondazione Giorgio Cini di Venezia ha approvato il programma di attività per il 2025, un calendario ricco di eventi che si concentreranno su due temi principali: “Democrazia e pandemie” e Giacomo Casanova a 300 anni dalla nascita.
Il programma, che prevede oltre 90 appuntamenti, è stato definito dal Consiglio di Amministrazione, presieduto da Gianfelice Rocca, su indicazione del direttore scientifico Daniele Franco. Il calendario annuale sarà scandito da trentadue seminari e convegni, ventisette appuntamenti formativi e workshop, otto mostre, sei eventi ospitati, trentadue concerti e diverse pubblicazioni.

‘Democrazia e pandemie’: un simposio internazionale

Il primo asse tematico, “Democrazia e pandemie”, sarà al centro di un simposio internazionale che si terrà dal 13 al 16 novembre. L’evento vedrà la partecipazione di esperti e studiosi da tutto il mondo, che si confronteranno sulle sfide poste dalla pandemia alla democrazia e sul ruolo delle istituzioni internazionali.

Giacomo Casanova e il Settecento veneziano: un progetto espositivo

Il secondo asse tematico, dedicato a Giacomo Casanova e al Settecento veneziano, vedrà la Fondazione Cini partecipare alle celebrazioni per i 300 anni dalla nascita del celebre avventuriero. Il culmine di questa celebrazione sarà un progetto espositivo che sarà aperto al pubblico da ottobre 2025 a febbraio 2026.

Un impegno per il dialogo culturale e il pensiero umanistico

Il presidente Gianfelice Rocca ha sottolineato l’importanza di un dialogo culturale aperto e costruttivo in un momento storico di profondi cambiamenti. “Viviamo in un momento storico di profondo cambiamento, caratterizzato da una crescente frammentazione geopolitica e sociale, con nuovi protagonisti e comunità portatrici di valori divergenti e visioni del mondo spesso polarizzate. Le conoscenze scientifiche e tecnologiche avanzano rapidamente, influenzando nel profondo tutta l’umanità”, ha dichiarato Rocca.
Il presidente ha quindi sottolineato il ruolo della Fondazione Giorgio Cini nel favorire un dialogo culturale aperto e costruttivo che faciliti le relazioni internazionali, mantenendo il forte richiamo al pensiero umanistico su cui si fonda la nostra civiltà.
“Necessario e vitale è il legame con Venezia, alla sua storia millenaria, quale elemento costitutivo nella mission della Fondazione”, ha concluso Rocca.

Un programma ricco e stimolante

Il programma della Fondazione Cini per il 2025 si presenta ricco e stimolante, con due temi centrali che offrono spunti di riflessione importanti per il presente e il futuro. La scelta di focalizzarsi su ‘Democrazia e pandemie’ dimostra la sensibilità della Fondazione alle sfide contemporanee, mentre l’omaggio a Giacomo Casanova rappresenta un’occasione per approfondire un periodo storico fondamentale per Venezia e per l’Europa. La Fondazione Cini si conferma così un punto di riferimento per il dialogo culturale e per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico italiano.