Europa Verde: “Nessun appoggio scontato senza chiarezza programmatica

Nessun appoggio scontato senza chiarezza programmatica

Il Co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, ha dichiarato che il partito non darà per scontato alcun appoggio al centro, senza una chiara definizione delle proposte programmatiche per la futura alleanza che dovrà costruire l’alternativa alla destra.
“Se il centro si vuole organizzare lo faccia, nessuna pregiudiziale politica per noi Verdi, ma sarà fondamentale conoscere quali proposte programmatiche prospetteranno alla futura alleanza che dovrà costruire l’alternativa alla destra. Nessun appoggio può essere dato per scontato se non ci saranno parole chiare contro il lavoro precario, sull’energia, sul clima, sullo stop all’aumento delle spese militari ed in difesa della sanità e della scuola pubblica”, ha affermato Bonelli.

Critica a Calenda e divergenze politiche

Bonelli ha anche criticato la strategia di Carlo Calenda, definendola “equidistante sia dal centro destra che dal centro sinistra”, e ha sottolineato che “questa strategia non è stata premiata dai cittadini che sono andati a votare”.
Il deputato ha poi evidenziato le divergenze politiche tra Europa Verde e il centro, sottolineando temi come l’energia e il nucleare, il Green deal e la tutela della natura. “Ci sono questioni che ci tengono lontani come l’energia e il nucleare, il Green deal, e i voti sul tema della tutela della natura, che in Europa ha portato il centro a votare contro la direttiva “the nature restoration law” insieme alla destra e all’estrema destra”, ha affermato Bonelli.

No a candidature imposte

Bonelli ha infine espresso la sua contrarietà a candidature imposte dall’alto, sottolineando la necessità di processi democratici che coinvolgano le persone. “Su una cosa siamo indisponibili: che il o la futuro/a candidato/a premier sia calato/a dall’alto senza passare da processi democratici che coinvolgano le persone. Siamo assolutamente indisponibili a operazioni decise nei salotti alti che sottraggono le decisioni alla volontà dei nostri elettori ed elettrici”, ha concluso Bonelli.
Il deputato ha definito la stagione dei tecnici “una fase politica piena di errori drammatici che ha portato la destra ad essere più forte prendendo poi il governo del paese”.

Un appello alla chiarezza programmatica

Le dichiarazioni di Bonelli rappresentano un chiaro appello alla chiarezza programmatica da parte del centro. La necessità di definire con precisione le proposte per la futura alleanza è fondamentale per costruire un’alternativa credibile alla destra. Il rifiuto di un appoggio scontato senza una base programmatica solida dimostra la determinazione di Europa Verde a difendere i propri valori e le proprie posizioni politiche.