L’aggressione e l’arresto
Quattro minorenni sono stati fermati dalla Polizia di Stato di Caserta in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, su richiesta della Procura per i minorenni. L’arresto è avvenuto in seguito ad un’aggressione con coltellate che ha visto come vittima un ragazzo di nazionalità egiziana.
L’aggressione è avvenuta lo scorso mese di ottobre nel centro cittadino di Castel Volturno, nella località “villaggio Coppola”. Il ragazzo è stato colpito con almeno 12 coltellate, che gli hanno provocato gravi lesioni ad un polmone e al cuore, mettendo in pericolo la sua vita. La vittima è stata immediatamente trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Castel Volturno, dove è stato sottoposto ad un urgente intervento chirurgico.
Motivi dell’aggressione
Secondo le prime informazioni, l’aggressione sarebbe avvenuta senza alcun apparente motivo, con i minorenni che avrebbero preso di mira il ragazzo egiziano e altri coetanei di origini extracomunitarie. Le indagini sono ancora in corso per chiarire le dinamiche dell’accaduto e i motivi che hanno spinto i minorenni ad agire in questo modo.
La violenza e l’intolleranza
L’aggressione a Castel Volturno è un atto di violenza inaccettabile che riporta alla luce il problema della discriminazione e dell’intolleranza che ancora affligge la nostra società. È fondamentale che le istituzioni e la comunità si uniscano per combattere ogni forma di discriminazione e violenza, promuovendo la cultura del rispetto e della convivenza pacifica tra le persone di diversa origine e cultura.