Il Tas rinvia la decisione sul caso Sinner
La decisione del Tribunale arbitrale dello sport (Tas) sul caso di doping che ha coinvolto Jannik Sinner non sarà pronunciata prima del prossimo anno. A confermarlo è l’Agenzia mondiale antidoping (Wada), che ha riaperto il caso con un ricorso al Tas contro la decisione dell’Itia di scagionare il tennista per la positività al clostebol nel marzo 2024.
“Non ci sarà nulla entro la fine dell’anno”, ha detto il direttore generale della Wada, Olivier Niggli, in un’intervista all’Afp. La Wada contesta la decisione dell’Itia, che ha ritenuto che non vi fosse alcuna colpa di Sinner, sostenendo che esiste ancora una responsabilità dell’atleta nei confronti di coloro che lo circondano.
La Wada insiste sulla responsabilità dell’atleta
“Nella decisione si è ritenuto che non vi fosse alcuna colpa di Sinner. La nostra posizione è che esiste ancora una responsabilità dell’atleta nei confronti di coloro che lo circondano”, ha spiegato Niggli. “Quindi è questo punto giuridico che sarà discusso al Tas. Non contestiamo il fatto che possa essersi trattata di contaminazione ma riteniamo che l’applicazione delle norme non corrisponda alla giurisprudenza”, ha dichiarato ancora il dg della Wada.
La tutela della reputazione dell’atleta
L’Itia è stato criticato per aver rivelato tardivamente la positività di Sinner, ma Niggli ha sottolineato che “bisogna proteggere gli atleti. Personalmente trovo che la tutela della reputazione di un atleta debba essere la nostra prima preoccupazione. Viviamo in un mondo in cui i social sono quello che sono e fanno sì che una reputazione possa andare in fumo in brevissimo tempo”, ha concluso.
Un caso complesso con implicazioni importanti
Il caso Sinner solleva questioni complesse e delicate sul tema del doping nello sport. La Wada, nel ricorrere al Tas, pone l’accento sulla responsabilità dell’atleta anche in caso di contaminazione, aprendo un dibattito sulle responsabilità individuali e collettive in materia di doping. La decisione del Tas avrà un impatto importante sul futuro del tennis e sul modo in cui vengono gestiti i casi di doping nello sport.