Un’Alfa Romeo sospetta
Nella notte, i Carabinieri di Laives hanno notato un’Alfa Romeo 159 con il bagagliaio aperto e alla guida un giovane di 24 anni di Bolzano, con indosso un passamontagna. La situazione ha immediatamente destato sospetti nei militari, che hanno deciso di fermare il veicolo per un controllo.
Lampeggiante blu e passamontagna
Durante l’ispezione dell’auto, i Carabinieri hanno rinvenuto un lampeggiante blu, del tipo in uso alle forze dell’ordine, e un secondo passamontagna. La presenza di questi oggetti ha ulteriormente alimentato i sospetti dei militari.
Un video musicale come spiegazione
I primi accertamenti hanno svelato che il giovane faceva parte di un gruppo impegnato nella realizzazione di un video musicale. Il 24enne avrebbe dovuto impersonare un membro delle forze dell’ordine durante le riprese.
Denuncia per l’utilizzo improprio
Nonostante la spiegazione, il giovane è stato comunque denunciato dai Carabinieri. Il comandante della Compagnia di Egna, Capitano Federico Seracini, ha sottolineato l’assoluto divieto verso l’utilizzo improprio di dispositivi e strumenti riservati alle forze dell’ordine, ribadendo l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nel garantire la sicurezza pubblica.
La confusione tra finzione e realtà
Questo episodio solleva una riflessione sull’importanza di distinguere tra finzione e realtà, soprattutto quando si tratta di oggetti e simboli associati alle forze dell’ordine. L’utilizzo improprio di questi elementi può creare confusione e generare preoccupazione per la sicurezza pubblica, anche se si tratta di un’attività di intrattenimento.