Un Presepe a Tema Cinema
Per la 27esima edizione, il Presepe Vivente di Ispica, in provincia di Ragusa, si veste di un’inedita veste cinematografica. Il percorso di 2 km tra le grotte naturali della città vecchia, che ogni anno attrae fino a 30.000 visitatori, si trasformerà in un set a cielo aperto, con antiche botteghe artigiane, scene tratte da film ambientati in Sicilia e colonne sonore evocative. L’iniziativa, promossa dall’associazione PromoEventi con il patrocinio di Regione, Libero Consorzio Ragusa, Comune e Pro loco, si svolgerà dal 22 al 29 dicembre 2024 e il 5 gennaio 2025, dalle 16 alle 20.
Un Viaggio nella Sicilia di un Tempo
La direzione artistica di Giuseppe Galfo ha ideato un percorso che si snoda tra le suggestive grotte di Spaccaforno, rievocando l’atmosfera della Sicilia di inizio Novecento. “Il tema si concentrerà su alcune figure di registi che hanno sapientemente narrato una certa Sicilia, anche in chiave malinconica”, spiega Galfo. “La suggestione di un’atmosfera esaltata dalla pellicola morbida e sfumata, dalle tracce sonore coinvolgenti, capaci di catapultarci dentro una tradizione scomparsa, ma ancora desiderata”. I visitatori potranno immergersi in un’esperienza multisensoriale, con narrazioni, canti tradizionali e scene teatrali che si intrecciano con l’atmosfera delle grotte e degli antichi mestieri siciliani.
Un Evento Unico nel Suo Genere
“Si tratta di una novità assoluta nel sistema di organizzazione presepiale vivente”, affermano gli organizzatori Angelo Di Rosa, Angelo Di Martino e Tonino Spataro. “Con una visione moderna e contemporanea che attingerà a piene mani alla tradizione siciliana cinematografica, innestando nelle grotte gli antichi mestieri ed incentrandosi nella trasposizione cinematografica della Sicilia dei primi del ‘900”. Il Presepe Vivente di Ispica si conferma come un evento unico nel suo genere, capace di unire la tradizione con l’innovazione, la storia con la cultura, e di offrire ai visitatori un’esperienza indimenticabile.
Un’Innovazione nel Presepe Vivente
L’idea di integrare il cinema nella tradizione del presepe vivente è un’innovazione interessante e promettente. Il connubio tra la suggestione delle grotte, l’atmosfera dei mestieri antichi e la magia del cinema siciliano crea un’esperienza multisensoriale che potrebbe attirare un pubblico ancora più ampio. Sarà interessante vedere come la direzione artistica riuscirà a realizzare questa visione e a coinvolgere i visitatori in un viaggio nel tempo e nella cultura siciliana.