Google fa un passo da gigante verso i computer quantistici: Willow supera la soglia e apre la strada a calcoli impossibili

Un calcolo quantistico rivoluzionario

Un team di ricercatori di Google Quantum AI ha raggiunto un traguardo storico nel campo del calcolo quantistico, dimostrando la capacità di un chip quantistico chiamato Willow di eseguire un calcolo in meno di cinque minuti che avrebbe richiesto 10 settilioni di anni a uno dei supercomputer odierni più veloci. Questo risultato, pubblicato sulla rivista Nature, rappresenta un passo significativo verso la costruzione di computer quantistici utili e su larga scala.
La sfida principale nel calcolo quantistico è la gestione degli errori, che tendono ad aumentare all’aumentare del numero di qubit utilizzati. I qubit, le unità di informazione quantistica, sono estremamente sensibili al loro ambiente e tendono a perdere le informazioni necessarie per completare un calcolo. In genere, più qubit vengono utilizzati, più errori si verificano e il sistema diventa classico.

Willow: la svolta nella correzione degli errori

Willow, il nuovo chip quantistico di Google, ha dimostrato di essere in grado di ridurre gli errori in modo esponenziale all’aumentare dei qubit. Questo risultato, noto come ‘sotto la soglia’, è una pietra miliare nel campo della correzione degli errori quantistici. La soglia rappresenta il punto in cui gli errori sono abbastanza bassi da consentire al sistema di funzionare correttamente, anche con un numero elevato di qubit.
“Willow è il primo sistema al di sotto della soglia”, spiega Julian Kelly, direttore di Quantum Hardware presso Google Quantum AI. “Questo è il prototipo più convincente di un qubit logico scalabile costruito fino a oggi. È un segnale forte che è possibile costruire computer quantistici utili e di grandi dimensioni.”

Le implicazioni per il futuro del calcolo quantistico

Il successo di Willow apre la strada a una nuova era di calcolo quantistico, con la possibilità di risolvere problemi complessi che sono al di là delle capacità dei computer classici. Questo potrebbe portare a progressi in vari settori, come la medicina, la chimica, l’intelligenza artificiale e la crittografia.
“Willow ci avvicina all’esecuzione di algoritmi pratici e commercialmente rilevanti che non possono essere replicati sui computer convenzionali”, afferma Kelly. “Questo è un passo fondamentale verso la realizzazione del potenziale del calcolo quantistico per risolvere alcuni dei problemi più importanti del mondo.”

Un passo avanti verso il futuro

La scoperta di Google rappresenta un progresso significativo nel campo del calcolo quantistico. La capacità di Willow di superare la soglia è un risultato straordinario che dimostra la fattibilità di costruire computer quantistici su larga scala. Questo apre la strada a una nuova era di innovazione tecnologica con potenziali applicazioni rivoluzionarie in vari settori. Tuttavia, è importante ricordare che la strada verso i computer quantistici utili è ancora lunga. Occorreranno ulteriori ricerche e sviluppo per migliorare la tecnologia e renderla accessibile a un pubblico più ampio.