Giovani talenti premiati per la sicurezza nazionale: il Dis incoraggia la ricerca e il dialogo con le università

Il premio ‘Una tesi per la sicurezza nazionale’: un ponte tra università e intelligence

Si è svolta oggi a Palazzo Dante, sede degli 007 a Roma, la cerimonia di premiazione della sesta edizione del premio ‘Una tesi per la sicurezza nazionale’, promosso dal Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis). L’iniziativa, nata nel 2014, ha l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni al mondo dell’Intelligence, promuovendo e incentivando gli studi su temi correlati alla sicurezza nazionale.
L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco del mondo dell’intelligence, tra cui il sottosegretario e Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano, il direttore generale del Dis, Elisabetta Belloni, e i direttori di Aise, Giovanni Caravelli, e Aisi, Bruno Valensise.

I vincitori e la loro ricerca

Ad aggiudicarsi il premio sono stati sette laureati provenienti da diverse università italiane: Samuele Bernardi (Università di Pisa), Roberto Colle (Università degli Studi di Trento), Edoardo Liberati (Sapienza Università di Roma), Alessandro Lotto (Università degli Studi di Padova), Matteo Marras (Università degli Studi di Torino), Martina Serao (Università degli Studi Roma Tre) e Maria Vittoria Zucca (Università degli Studi di Trento).
I loro lavori di ricerca, premiati per la loro qualità e originalità, affrontano temi cruciali per la sicurezza nazionale, contribuendo ad arricchire il dibattito su questioni complesse e di grande attualità.

Un’iniziativa in crescita e un segno di apertura

Il concorso ‘Una tesi per la sicurezza nazionale’ ha visto nel tempo un crescente coinvolgimento del mondo universitario, trasformandosi in un’iniziativa annuale di grande rilevanza. La sesta edizione, pur essendo di durata ridotta rispetto alle precedenti, ha registrato oltre 100 candidature da parte di neolaureati provenienti da più di 40 atenei nazionali.
Questo dato conferma l’impegno del Dis nell’aprire le porte dell’intelligence al mondo esterno, instaurando un dialogo costruttivo con la società civile e il mondo accademico. Il premio rappresenta un’occasione importante per favorire la collaborazione tra il mondo della ricerca e quello dell’intelligence, contribuendo a costruire una cultura della sicurezza più consapevole e informata.

Un investimento nel futuro

Il premio ‘Una tesi per la sicurezza nazionale’ rappresenta un investimento importante nel futuro. Incoraggiando la ricerca e il dialogo tra le giovani generazioni e il mondo dell’intelligence, il Dis contribuisce a formare una nuova generazione di professionisti preparati e consapevoli delle sfide che il nostro Paese deve affrontare. La collaborazione tra università e intelligence è fondamentale per garantire la sicurezza nazionale in un contesto globale in continua evoluzione.