Forza Italia si dissocia dalla maggioranza di centrodestra in Veneto sulla Legge di stabilità
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Forza Italia si dissocia dalla maggioranza di centrodestra in Veneto
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la Legge di stabilità regionale 2025 con 39 voti favorevoli e 9 contrari. La manovra è stata approvata grazie ai voti di Lega Nord-Liga Veneta e Fratelli d’Italia, mentre il Partito Democratico, Europa Verde, il Veneto che Vogliamo e Arturo Lorenzoni (Gruppo Misto) si sono espressi in dissenso. Tuttavia, Forza Italia ha scelto di non partecipare al voto finale, esprimendo il suo dissenso sulla decisione di aumentare l’addizionale regionale Irap per sopperire ai mancati trasferimenti dal Governo.
Il dissenso di Forza Italia
La capogruppo di Forza Italia, Elisa Venturini, ha spiegato che il dissenso del partito non vuole essere una “manifestazione di lesa maestà”, ma un atto di coerenza con la filosofia del partito, che da sempre si è schierato a fianco delle imprese. Venturini ha sottolineato che Forza Italia cerca di “continuare a mantenere ad esprimere la nostra vicinanza” alle imprese.
La replica della Lega
Il capogruppo leghista Alberto Villanova ha replicato in aula, affermando che “da oggi cambia l’impostazione di questa maggioranza”. Villanova ha aggiunto che “non possiamo far finta di niente dal punto di vista politico” e che “una parte della maggioranza in piena libertà, ovviamente posizione più che rispettabile, decide di prendere una strada diversa da quella che è questa maggioranza”. Il capogruppo leghista ha definito il mancato voto di Forza Italia come “un allontanamento da quello che è l’alveo di questo gruppo, di questa maggioranza”.
Considerazioni
Il dissenso di Forza Italia sulla Legge di stabilità regionale del Veneto solleva diverse questioni. Da un lato, la decisione di aumentare l’addizionale regionale Irap è una misura che potrebbe avere un impatto negativo sulle imprese, come sottolineato da Forza Italia. Dall’altro, la decisione di Fi di non partecipare al voto finale potrebbe avere conseguenze politiche sul futuro della maggioranza di centrodestra in Veneto. Resta da vedere come si evolverà la situazione politica in Veneto alla luce di questo evento.
