Un evento in continua crescita
L’Eurovision Song Contest (ESC) è un fenomeno globale che ogni anno coinvolge migliaia di fan, con una comunità in continua espansione. Nel 2024, l’evento ha raggiunto un pubblico di 163 milioni di persone in tutto il mondo, con un aumento del 2% rispetto all’anno precedente. Il pubblico televisivo italiano ha raggiunto i 5 milioni 340mila telespettatori, con un incremento di 1 milione rispetto all’edizione precedente. La fascia d’età più rappresentata è stata quella tra i 15 e i 24 anni, con il 57% degli spettatori. L’ESC ha anche registrato un grande successo sui social media, con 555 milioni di account raggiunti su TikTok e Instagram e 42 milioni di spettatori unici che hanno visualizzato i video su YouTube in 231 paesi.
Forte di questi numeri e con un costante impegno per creare la migliore esperienza possibile per tutti i soggetti coinvolti, l’European Broadcasting Union (EBU), la principale alleanza mondiale di media di servizio pubblico, ha deciso di apportare una serie di miglioramenti per salvaguardare il benessere dei partecipanti e promuovere i valori fondamentali della comunità: quelli del rispetto della diversità e dell’inclusione.
Nuove misure per un evento più sicuro e inclusivo
Le modifiche strategiche sono state approvate dal comitato direttivo dell’ESC dopo un confronto con tutte le 37 delegazioni partecipanti. Sono state identificate nove aree di sviluppo per migliorare la collaborazione tra le emittenti partecipanti, con oltre 40 persone consultate, tra cui esperti esterni e rappresentanti dell’EBU.
Tra le principali novità, l’introduzione di un nuovo Codice di Condotta e di un Protocollo sull’Obbligo di Diligenza, che entreranno in vigore per l’edizione 2025 a Basilea. L’accettazione del Codice di Condotta, che definisce i requisiti essenziali per un comportamento professionale, la concorrenza leale e la comunicazione responsabile, sarà un requisito per l’accreditamento all’evento. Il Protocollo sull’Obbligo di Diligenza, invece, si concentra sulla garanzia della sicurezza e del benessere degli artisti, sottolineando la responsabilità condivisa da EBU, emittente ospitante e emittenti partecipanti nel salvaguardare gli artisti da inutili stress fisici o emotivi.
Per concorrere al benessere degli artisti in gara, l’EBU ha deciso di includere ulteriori misure, tra cui: il divieto di riprese video all’interno delle aree riservate agli artisti, l’incremento di prove a porte chiuse e l’ottimizzazione degli orari delle prove. L’EBU ha anche annunciato l’introduzione di un Eurovision Pledge, un impegno formale a favore della comunità, del rispetto e dell’uguaglianza.
Un passo importante per un futuro più positivo
Martin Green, il nuovo direttore dell’ESC, ha sottolineato l’importanza di adattare costantemente la struttura dello show per rispondere alle esigenze in evoluzione di partecipanti e pubblico. Bakel Walden, presidente del Reference Group dell’ESC, ha aggiunto che le nuove misure rappresentano un primo e importante passo per garantire un miglioramento di questo iconico evento musicale in modo responsabile.
L’Eurovision Song Contest è da sempre una celebrazione della diversità e dell’inclusività, capace di unire persone da ogni angolo del mondo. Le nuove misure introdotte per l’edizione 2025 a Basilea sono un segno tangibile dell’impegno dell’EBU per creare un evento positivo, creativo e sicuro per tutti i partecipanti.
Un passo nella giusta direzione
Le nuove misure introdotte per l’Eurovision Song Contest rappresentano un passo importante nella giusta direzione per garantire un ambiente positivo e rispettoso per tutti i partecipanti. L’impegno dell’EBU per la diversità, l’inclusione e il benessere degli artisti è encomiabile e dimostra la consapevolezza dell’organizzazione di fronte alle sfide e alle esigenze di un evento globale in continua evoluzione.