L’appello di Sting per la salvaguardia del pianeta
In un’intervista a Che tempo che fa, Sting ha lanciato un messaggio forte e chiaro sull’urgenza di proteggere il nostro pianeta. Con parole cariche di passione e determinazione, l’artista ha affermato: “Non possiamo permetterci di essere indifferenti, oppure di mollare, perché è l’unico pianeta che abbiamo. Dobbiamo continuare a lottare e non possiamo essere pessimisti anche se continuiamo a perdere una battaglia dopo l’altra. Dobbiamo continuare a provare, perché è tutto ciò che abbiamo per i nostri figli, i nostri nipoti e tutti quelli che sono qui. Dobbiamo proteggere il nostro mondo”.
Aneddoti di una lunga carriera
L’intervista a Che tempo che fa ha offerto anche l’occasione per rivivere alcuni momenti salienti della lunga carriera di Sting. L’artista ha raccontato, ad esempio, del viaggio in auto dall’Olanda a Parigi che ha ispirato la nascita della celebre canzone “Roxanne”: “Quel viaggio l’ho fatto senza luci, ho guidato dall’inizio alla fine nell’oscurità più completa”.
Sting ha poi condiviso un aneddoto divertente sull’unico autografo che possiede, quello di Frank Sinatra: “Lui scrisse nell’autografo ‘al nuovo occhi blu’, peccato che ho gli occhi verdi”.
Un duetto speciale con Giordana Angi
La partecipazione di Sting a Che tempo che fa si è conclusa con un’esibizione speciale in duetto con Giordana Angi. I due artisti hanno interpretato per la prima volta in televisione il brano “Il Nostro amore”, regalando al pubblico un momento di grande emozione e intensità.
La voce di un artista impegnato
L’appello di Sting per la salvaguardia del pianeta rappresenta un importante monito per tutti noi. La sua voce, riconosciuta in tutto il mondo, si unisce a un coro sempre più ampio di artisti e intellettuali che si battono per la difesa dell’ambiente. La sua testimonianza ci ricorda che la responsabilità per il futuro del nostro pianeta è un compito che riguarda ciascuno di noi.