L’unità come risposta alla crisi
Il presidente dell’Associazione europea dei costruttori di automobili (Acea), Luca de Meo, ha espresso grande soddisfazione per la decisione di Stellantis di rientrare nell’organizzazione. In una conferenza stampa a Bruxelles, de Meo ha sottolineato che l’industria automobilistica deve rimanere unita di fronte alle sfide attuali, definendo il ritorno di Stellantis un “segnale molto forte”.
De Meo ha affermato che l’Acea “è dalla parte giusta della storia”, evidenziando l’importanza di un fronte comune per affrontare le sfide che il settore sta attraversando.
Un settore non ascoltato
Uno dei principali problemi che de Meo ha evidenziato è la mancanza di ascolto nei confronti dell’industria automobilistica negli ultimi anni. “L’industria automotive non è stata ascoltata per anni”, ha dichiarato, sottolineando la necessità di un dialogo più costruttivo con i decisori politici.
L’importanza dell’unità
La decisione di Stellantis di rientrare nell’Acea è un segnale positivo per l’intero settore automobilistico. L’unità è fondamentale per affrontare le sfide che l’industria sta attraversando, dalla transizione verso la mobilità elettrica alla crescente concorrenza da parte dei produttori cinesi. L’Acea, con la sua rappresentanza di costruttori europei, può svolgere un ruolo importante nel promuovere il dialogo con le istituzioni e nel tutelare gli interessi del settore.